Giorno del Ricordo, le iniziative del gruppo Lamezia Prima di Tutto
3 min di lettura“Il 10 febbraio alle ore 10:00 in via Martiri delle Foibe a Lamezia Terme, parteciperemo alla commemorazione ufficiale ed istituzionale cittadina”
Lamezia Terme – “Con la legge del 30 marzo 2004 n. 92 è stato istituito il ‘Giorno del Ricordo’ in memoria delle vittime delle Foibe. Ogni anno, il 10 febbraio, si commemora la tragedia degli italiani lasciati barbaramente morire negli inghiottitoi carsici. Istriani, fiumani e dalmati persero la vita segnando un dramma di proporzioni devastanti per l’intera umanità, forse mai percepito, come invece dovrebbe essere, nella sua gravità e drammaticità. A tal proposito, il 10 febbraio alle ore 10:00 in via Martiri delle Foibe a Lamezia Terme, parteciperemo alla commemorazione ufficiale ed istituzionale cittadina, perché su questi temi dobbiamo essere tutti uniti, mentre sabato 11 febbraio alle ore 18:00, presso la sede di Corso Giovanni Nicotera 87, organizzeremo una tavola rotonda aperta ai cittadini sul tema dell’ eccidio delle foibe dal titolo “Io non scordo”. A dichiararlo sono i consiglieri comunali Mimmo Gianturco e Rosy Rubino del gruppo consiliare Lamezia Prima Di Tutto.
“Il secondo comma dell’articolo 1 della legge 92/2004 – aggiungono – dispone che il 10 febbraio ‘siano previste iniziative per diffondere la conoscenza dei tragici eventi presso i giovani delle scuole di ogni ordine e grado’. Inoltre è prevista da parte di istituzioni ed Enti, la possibilità di realizzare ‘studi, convegni, incontri e dibattiti in modo da conservare la memoria di quelle vicende’. Pertanto chiediamo al sindaco di Lamezia Terme Paolo Mascaro che per l’intera giornata del 10 febbraio le bandiere del palazzo comunale vengano poste a mezz’asta in onore e in memoria degli italiani atrocemente uccisi tra il 1943 ed il 1947 e, inoltre, che in tutte le scuole di ogni ordine e grado venga osservato un minuito di silenzio”.
“Perché rievocare gli eccidi delle Foibe è doveroso non solo per una corretta ricostruzione storica e rendere giusta memoria ai nostri connazionali, ma anche – evidenziano – per sensibilizzare i più giovani e le nuove generazioni. Ricordare i drammi del passato è necessità indifferibile per costruire un mondo migliore in cui solidarietà, dignità e rispetto della vita umana assurgano a ruolo di primo piano negli anni a venire”.
“Ed in vista della Giornata del Ricordo – concludono – abbiamo protocollato una mozione da discutere in consiglio comunale con la quale richiediamo al sindaco e alla giunta di intitolare un luogo pubblico della nostra città (strada, via, piazza, giardino, ecc) o un’aula presso una scuola o ufficio pubblico, alla memoria di Norma Cossetto, studentessa universitaria istriana, la quale fu vittima di violenze inaudite e gettata in una foiba, uccisa dai partigiani comunisti di Josip Broz, meglio conosciuto come Maresciallo Tito, nella notte tra il 4 e il 5 ottobre 1943 alla quale é stata conferita dal Presidente della Repubblica Italiana Carlo Azeglio Ciampi, in data 9 dicembre 2005, la Medaglia d’Oro al Merito Civile”.