Gole del Raganello, Carabinieri chiudono l’accesso
2 min di letturaA Civita lutto cittadino, regna il silenzio, piazze e strade vuote
CIVITA (COSENZA) Il nastro bianco e rosso dei carabinieri, con il provvedimento di sequestro emesso dal procuratore di Castrovillari Eugenio Facciolla, delimita da stamani tutti gli accessi alle Gole del Raganello ricadenti nei comuni di Civita, San Lorenzo Bellizzi, Cerchiara di Calabria e Francavilla Marittima.
Il sequestro riguarda anche il caratteristico ponte del Diavolo.
Stamani, a Civita, cittadina italo-albanese, si respira un’aria tetra. C’è un silenzio spettrale, nessun turista.
Solo qualche anziano nella villetta adiacente al Comune e su qualche panchina.
Sul percorso che dal paese porta al ponte del Diavolo e alle gole una sola coppia di giovani turisti tedeschi che si dicono addolorati di non poter visitare le bellezze del canyon. Civita, che fino a lunedì brulicava di turisti, è vuota.
Tutti i negozi, tranne l’edicola e la farmacia, sono chiusi.
Il sindaco Alessandro Tocci ha proclamato il lutto cittadino e ha disposto per i prossimi 15 giorni l’esposizione delle bandiere a mezz’asta.