Guccione: c’è voluta la fine della quarta ondata per avere un Piano di contrasto
2 min di letturaNon male! C’è voluta la fine della quarta ondata pandemica per avere finalmente un Piano di contrasto al Covid-19
Comunicato Stampa
Ormai eravamo l’unica regione d’Italia senza un programma di emergenza Covid.
Mi auguro che questa sia, finalmente, la volta buona: i calabresi hanno dovuto sopportare, per chiare responsabilità, ritardi e inefficiente e sono stati costretti a combattere troppo spesso da soli, a mani nude, la diffusione del virus.
Tutto ciò ha portato a enormi sofferenze, perdite umane che forse potevano essere evitate se la Calabria si fosse dotata, e avesse attuato, in tempi utili di questo importante strumento.
Siamo ancora in attesa di conoscere come sono stati utilizzati i 51,7 milioni di euro destinati alla Regione Calabria per implementare le terapie intensive e sub-intensive, realizzare Pronto soccorso con percorsi dedicati a pazienti Covid e Tac e radiologie dedicate.
Sarebbe opportuno che il presidente Occhiuto chiedesse a chi di dovere a che punto è l’iter per l’aumento dei posti letto e la ristrutturazione dei Pronto soccorso.
Carlo Guccione
Responsabile Pd Sanità nel Mezzogiorno