Guida Michelin 2025: due gli chef stellati a Lamezia
2 min di letturaA Lepore si aggiunge Luca Abbruzzino
Salgono a sette i ristoranti stellati in Calabria.
Uno in più rispetto allo scorso anno.
Alla mezza dozzina di insegne che vedono confermate le loro posizioni rispetto alla precedente, nell’edizione 2025 della Guida Michelin, presentata oggi a Modena nella cornice del teatro Pavarotti-Freni, si aggiunge la new entry ‘Abbruzzino Oltre’, di Lamezia Terme, nuova frontiera enogastronomica della famiglia guidata da Antonio Abbruzzino alla cui tolda c’è il figlio Luca, chef under 35. Il nuovo locale ospitato nello storico Palazzo Stella, grazie alle valutazioni espresse dagli ispettori gourmet della ‘bibbia del buon mangiare e bere’, si affianca così a quello storico di Catanzaro, già detentore da tempo di una stella confermata anche per la nuova edizione.
Il doppio successo firmato dalla famiglia Abbruzzino fa il paio con quello della città di Lamezia Terme che, da quest’anno, brilla nel firmamento Michelin con ben due insegne stellate.
Oltre alla matricola “Abbruzzino Oltre”, infatti, conferma la sua posizione anche il ristorante lametino di Luigi Lepore. In Calabria, svettano anche altre cinque realtà più che consolidate della regione come il Gambero Rosso di Marina di Gioiosa Ionica, l’Hyle di San Giovanni in Fiore, Qafiz di Santa Cristina d’Aspromonte e Dattilo di Strongoli.
“La Guida Michelin Italia – è scritto in una nota – arriva ad un traguardo importante: 70 edizioni. La pubblicazione di quest’anno si rivela ricca come la precedente, con l’iscrizione di 130 nuovi ristoranti, segno che il paese mantiene tutto il suo dinamismo in termini di gastronomia. Questo dinamismo si traduce anche in una crescente attenzione alla sostenibilità. La maggior parte degli chef si concentra su una cucina locale, ricorrendo il più possibile a piccoli produttori del territorio”.