I migliori calciatori calabresi che hanno giocato in Serie A
3 min di letturaLa Calabria non è mai stata una regione particolarmente rappresentata in serie A, soprattutto per quanto riguarda il numero complessivo di calciatori che hanno calcato i terreni di gioco nella massima competizione sportiva e calcistica italiana. Al di là delle squadre calabresi, infatti, non sono mai stati tanti i calciatori che si sono distinti con i rispettivi club, per quanto esistono alcuni esempi gloriosi di calciatori calabresi che hanno giocato in serie A e si sono distinti per il loro incredibile talento o per capacità al di fuori del normale.
Di sicuro, per quanto il numero di calciatori calabresi che hanno giocato in serie A sia relativamente basso, non si può certo dire che la loro rappresentanza sia stata scarsa. Ancora oggi, infatti, con alcuni di questi volti è possibile guardare a piattaforme come betway scommesse sportive, per la realizzazione di giocate che siano attinenti a gol, assist, prestazioni e tanto altro. Insomma, di seguito si indicano alcuni dei migliori calciatori calabresi, con un dettaglio sulla loro carriera.
Domenico Berardi
Si parte con il calciatore calabrese che è ancora in attività, rispetto a tutti gli altri che hanno già abbandonato il terreno di gioco. Domenico Berardi è diventato un vero e proprio simbolo del Sassuolo, per cui in pochi immaginerebbero che, in realtà, le origini del calciatore sono calabresi. In effetti, il Sassuolo a scoperto il calciatore durante un incontro di calcio a cinque e, da quel momento in poi, Berardi è entrato a far parte sempre più dei meccanismi della squadra neroverde, con la conquista della serie A nel 2013 ottenuta a seguito dell’esordio in serie B con la maglia del Sassuolo, all’età di 18 anni.
In serie A Domenico Berardi è stato oggetto dell’attenzione di numerosi club, tra cui Milan, Juventus, Fiorentina, Lazio, Roma e Inter, nonostante il trasferimento del calciatore non si sia mai formalizzato, anche per richieste del club e volontà del calciatore, diventato un avere propria bandiera della squadra. Con il Sassuolo, Berardi ha realizzato non soltanto annate straordinarie ma anche più di 100 goal, vincendo anche un europeo con la nazionale italiana e realizzando partite spettacolari, tra cui si ricorda quella contro il Milan che lo portò a realizzare ben quattro reti.
Gennaro Gattuso
Calciatore straordinario, in grado di vincere la Champions League con il Milan e di diventare celebre per il suo atteggiamento in campo, Ringhio è sicuramente il simbolo della cultura calcistica calabrese, attraverso una grande attenzione che, unita ad un carattere certamente iconico, ha portato il centrocampista italiano a diventare fondamentale nel Milan dei grandi successi, poi intraprendendo anche una carriera da allenatore. Gennaro Gattuso non ha mai fondato la sua carriera su un prodigio tecnico, eccellendo però sempre dal punto di vista tattico, dell’atteggiamento e del carattere. Da allenatore è stato impegnato sulle panchine di Milan, Napoli e Valencia. Per quanto non abbia mai ottenuto grandissimi risultati, il carattere e la componente psicologica del Gennaro Gattuso allenatore non sono mai passati in secondo piano, soprattutto in squadre che avevano bisogno di una scossa.
Vincenzo Iaquinta
A seguito di una carriera piuttosto complicata, Vincenzo Iaquinta è stato in grado di ottenere i riconoscimenti che meritava, prima con la conquista del mondiale nel 2006, poi con la chiamata della Juventus, in cui ha giocato dal 2007 al 2012. Iaquinta si è sempre distinto come grande attaccante, oltre che come rapace d’area. Purtroppo, i troppi infortuni hanno avuto delle ripercussioni negative sulla carriera dell’attaccante che, per questo motivo, non è riuscito ad ottenere i successi che avrebbe meritato grazie al sudore e alla sua attitudine in campo.