Iacucci: Regione Calabria aumenti ore lavoratori Lsu-Lpu stabilizzati
2 min di letturaVia libera, per molti Comuni calabresi, al piano di assunzioni degli Lsu-Lpu
Comunicato stampa
Una stabilizzazione che arriva dopo anni e anni di precariato. Finalmente, un ampio bacino di lavoratori impegnato da tempo nell’espletare funzioni essenziali all’interno della macchina amministrativa degli Enti comunali, potrà respirare aria di maggiore stabilità. Ma all’agognato contratto e alla fine del precariato non ha fatto seguito un degno riconoscimento economico, così come denunciato dai sindacati. Infatti, il monte delle ore settimanale è diminuito e si è passati a contratti da 26 a 17-18 ore.
Condivido l’appello dei 60 sindaci del cosentino che chiedono alla Regione di intervenire con un contributo che possa aumentare le ore di lavoro degli Lsu-Lpu stabilizzati. I Comuni non sono in grado di sopperire alle risorse che mancano per dare dignità a questi lavoratori e nello stesso tempo non possono rimanere scoperti servizi essenziali per i cittadini. Gli Lsu-Lpu, dopo anni e anni di vertenze e battaglie, hanno il diritto a continuare il loro percorso professionale, con le dovute garanzie e il giusto riconoscimento contrattuale ed economico. Così come hanno lo stesso diritto gli ex percettori di mobilità in deroga che continuano a rimanere in uno stato di precarietà.