Il padre di Luigi Matti, morto nel crollo di Genova: ora cosa dico a tua moglie e ai tuoi figli?
2 min readLuigi Matti ( 35 anni) originario di Acconia di Curinga, uno dei centri dell’hinterland lametino, è una delle tante vittime del crollo del ponte Morandi di Genova. Il padre Giuseppe ha scritto un messaggio sul suo profilo Facebook che ricorda la sua ultima conversazione col figlio prima che succedesse la disgrazia. Un saluto straziante in cui al dolore indicibile per la perdita del figlio, sposato e padre di quattro bambini, si unisce la rabbia per una tragedia che poteva essere evitata.
Di seguito il messaggio di Giuseppe Matti: 14 agosto 2018
- Ciao Lu, buongiorno, tutto ok?
- Si, papà oggi sono in centro, credo di finire presto. A genova piove.
- Mi raccomando vai piano.
- Certo papà, a dopo.
Ore 11.20
– Papà ho finito, rientro in sede e poi vado a casa.
- Ok, a dopo.
- Ore 11.35 – Autostrada.
– Cazzo, Lu! Ma non c’è il ponte! Non sei sceso a controllare se potevi passare?
- No, papà! Volevo tornare a casa!
- Ora cosa dico a tua moglie e ai tuoi quattro bambini?
- Lu, è tutto il giorno che aspetto una risposta e tu te ne stai su quel cazzo di lettino avvolto in un lenzuolo bianco. Non rispondi, lo so. Non c’era il ponte. Ma stavolta la risposta neanche io ce l’ho! Ci crederanno Lara, Francesca, Tomas, Giuseppe e Cristian che Luigi voleva tornare da loro? Ma, il ponte è crollato e non potrà tornare mai più dai suoi bambini. Qualcuno mi può dare una risposta? Io, la mia famiglia, i familiari di tutte quelle vite spezzate pretendiamo una risposta! Grazie Autostrade per l’Italia, noi aspettiamo!.