“Imagine, you can”: Intervista al sassofonista lametino Joy Sax

Joy Sax è un giovane musicista calabrese, diplomato al Conservatorio Stanislao Giacomantonionì di Cosenza nel 2007, con una forte passione per il sassofono e una indubbia capacità di conquistare il pubblico con le sue esibizioni sempre coinvolgenti ed originali, frutto del suo grande amore per la musica

Fin da bambino ascolta i famosissimi brani di Fausto Papetti. Quella per la musica è una passione ereditata dai suoi genitori. Con gli anni si delinea sempre meglio il suo carattere e lo stile “fuori dai soliti schemi: lo contraddistinguono gli outfit ricercati e di tendenza, e l’originalità del suo genere, che spazia dalle cover in chiave sax di alcuni tra i più famosi brani nazionali ed internazionali di musica leggera, pop, latina e house, fino alla specializzazione nell’interpretazione del repertorio del famoso sassofonista Jimmy Sax.

Come nasce la tua passione per la musica?
Fin da piccolo, già all’età di 3 anni, quando i miei genitori mi regalarono una piccola pianola. Ho sempre respirato musica dentro casa e nel mio DNA. Da piccolo, mia madre e mio padre mi cantavano e mi facevano ascoltare le canzoni italiane degli anni ’60, ’70 e ’80, musica classica ed in particolare Fausto Papetti. Alle medie suonavo il flauto e il pianoforte, che ho imparato frequentando lezioni private. Anche il canto è sempre stato una passione, cantavo nel coro della Chiesa. La musica è un modo per sfogarmi e tirare fuori le mie emozioni.

Quando ti sei avvicinato per la prima volta a questo strumento musicale?
All’età di 11 anni mio padre mi ha accompagnato in un negozio di musica dove mi sono innamorato del sassofono e da quel momento è iniziato il mio percorso di studi. Già a 13 anni ho iniziato ad esibirmi in festival regionali e ho fatto parte della banda musicale della mia città. A 16 anni ho iniziato ad esibirmi con il sax in eventi pubblici e privati, affiancando il mio papà, oltre ad esibizioni musicali in tv e radio locali. Nel 1993 ho iniziato il mio percorso di studi al Conservatorio di musica che ho completato nel 2000.

Chi sono i tuoi riferimenti musicali?
Tra i grandi quelli che apprezzo di più è Charlie Parker, sassofonista e compositore statunitense di musica jazz. Non mi considero un virtuoso come musicista del suo genere, ma per me è stato fonte di ispirazione, oltre a Fausto Papetti. Apprezzo e ascolto tutti i generi musicali da cui prendo sempre spunto per le mie interpretazioni, in particolare la musica pop e latina. Tra gli artisti preferiti non possono mancare Michael Jackson, James Brown, Whitney Houston, Micheal Bublè e i Queen. Uno dei più recenti sassofonisti a cui mi sono ispirato è Jimmy Sax, artista di grande spessore, musicista moderno, eclettico e versatile, di cui interpreto tutti i suoi brani.

Hai fatto dell’originalità il tuo marchio di fabbrica, c’è un messaggio “sociale” che vuoi veicolare in particolare?
Essere creativi è una dote di tutti gli artisti, ma l’originalità consiste nell’ideare qualcosa di insolito, inaspettato, per molti impensabile. Nella performance artistica di un brano, per quanto ricco di significati, non sempre si riesce ad esprimere la forza del carattere, ed è proprio l’originalità e la creatività che rende tutto più esteticamente lodevole, emotivamente coinvolgente e apprezzato da tutti. Bisogna rompere i soliti schemi, usare tanto la fantasia. Il mio messaggio “sociale” è semplice e universale: “IMAGINE, YOU CAN”, se puoi immaginarlo puoi farlo, e aggiungo con intensità, grinta e capacità di emozionare anche senza parlare.

Hai incontrato difficoltà ad inserirti nel contesto regionale?
Nessuna difficoltà in particolare. E’ pur vero che l’espressione latina “Nemo propheta in patria” sta a indicare la difficoltà che incontrano le persone ad emergere negli ambienti a loro famiiliari, ma ho trovato tanto apprezzamento da parte di moltissimi conterranei per le mie qualità, e ne sono onorato.

Dove hai in programma di portare il tuo “compagno” sassofono nei prossimi mesi e dove possiamo seguirti?
Tantissime le tappe del tour estivo già avviato nel contesto regionale, in varie città, tra cui Catania, Amalfi, Roma, Milano, e anche all’estero (Germania e Spagna) e prossimamente Dubai!
Invito tutti a seguirmi sui miei canali social, Instagram@joysaxlive, Facebook e Youtube.
Ci tengo in particolare a segnalare sul mio canale You Tube il mio ultimo video “Sin Pijarma- Becky G& Natty Natasha” – interpretazione del famoso brano Reggaeton – girato a Falerna marina, nella splendida location di Villa Ventura, e il video “Hallelujiah – Alexandra Burke” ambientato nella Cattedrale dei Santi Pietro e Paolo a Lamezia Terme, che stanno riscuotendo un enorme successo.

Giusy Raffaele