Immensa Raffaele Lamezia, rimonta due set e vince al tie-break
3 min di letturaCome preventivato alla vigilia, quello della Raffaele Lamezia contro Costa Dolci Papiro CT era un impegno ostico, e così è stato
La squadra gialloblu, ampiamente rimaneggiata, è riuscita nella doppia impresa: rimontare da 2-0 e vincere al tie-break contro una squadra indomita ma che ha dovuto cedere le armi ad una Raffaele Lamezia determinata e desiderosa (a tutti i costi) della vittoria.
Partenza a razzo dei padroni di casa che giocano un’ottima pallavolo, con Cassaniti e Chiesa mettono in difficolta la difesa lametina.
La partita sembra andare sui giusti binari per la Costa Dolci ma la svolta nel terzo set. Dopo una partenza equilibrata (6-8), grandissima accelerazione della Raffaele (8-16) che punto dopo punto incrementa il suo vantaggio (13-21). Prova a reagire la squadra catanese ma è troppo il divario e Lamezia conquista il set.
Il quarto e decisivo set si gioca sulla falsariga del terzo, sul 7-8 la Raffaele inizia ad essere più incisiva in attacco. Costa non riesce a contenere i colpi di Palmeri, Graziano e Porfida e il risultato dei parziali torna in parità.
Al tie-break si parte punto a punto, ma la Raffaele Lamezia è ormai troppo determinata e fa suo il set e l’incontro.
Vittoria importante che fa punti e soprattutto morale in vista del prossimo match di Siracusa, contro la Paomar che con la vittoria di ieri a Bronte si è portata al terzo posto della graduatoria.
Il mister, Salvatore Torchia dichiara:«È stata una partita durissima, sapevamo che avremmo trovato una squadra che voleva vender cara la pelle e così è stato, per tutta la partita hanno battuto e difeso come diavoli. Noi abbiamo faticato a prendere le misure, anche se c’è molto merito dell’avversario.
Poi con alcune variazioni e con maggiore determinazione sia ricezione-attacco che nella fase break a partire dal servizio abbiamo riequilibrato il match riprendendo fiducia nei nostri colpi salendo complessivamente in tutti i fondamentali.
Bene così perchè abbiamo saggiato cosa ci aspetta nel futuro se vogliamo andare avanti. Delle defezioni dell’ultimo momento neanche parlo più, ormai ci siamo abituati, è una costante di tutto il campionato, penso che al completo non siamo stati mai o quasi mai, anche stasera ci siamo dovuti inventare dei cambi che non avevamo lanciando un giovanissimo in campo per far rifiatare qualcuno. Quest’anno va così pazienza. Un plauso a tutti noi per non aver mollato niente fino alla fine».