L’importanza del Primo Soccorso in caso di arresto cardiaco: le indicazioni del Dottor Giuseppe Colangelo
2 min di letturaIl 2 novembre, il dottor Giuseppe Colangelo, presidente onorario di Calabria Cardioprotetta, è stato protagonista di un’importante intervista su TV Medica, in onda anche su STILEtv.
Durante l’incontro, ha trattato un tema di fondamentale importanza per la sicurezza e la salute pubblica: l’arresto cardiaco.
Questa condizione critico-emergenziale richiede un intervento immediato, e il Dott. Colangelo ha condiviso preziosi suggerimenti su cosa fare in tali situazioni.
L’arresto cardiaco: un’emergenza da non sottovalutare
L’arresto cardiaco rappresenta una delle principali cause di morte improvvisa nel mondo. Si verifica quando il cuore smette di pompare sangue, portando alla mancanza di ossigeno nei tessuti e negli organi vitali. Ogni secondo è prezioso, e una risposta tempestiva può essere la chiave per salvare una vita. È quindi cruciale che più persone possibili siano preparate a intervenire.
Azioni immediate: la catena del soccorso
Il Dott. Colangelo ha sottolineato che conoscere le manovre di primo soccorso è essenziale. Ecco le azioni da intraprendere:
- Chiamare i servizi di emergenza: Non appena si sospetta un arresto cardiaco, è fondamentale contattare immediatamente il numero di emergenza. Questo passaggio assicura che un’équipe medica professionale sia in arrivo.
- Controllare la risposta: verificare se la persona è cosciente. Se non risponde e non respira normalmente, è necessario intervenire.
- Eseguire il massaggio cardiaco: il massaggio cardiaco è una manovra vitale che può mantenere la circolazione del sangue fino all’arrivo dei soccorsi.
Il Dott. Colangelo raccomanda il seguente protocollo:
– Posizionarsi accanto alla persona e inclinarla leggermente all’indietro.
– Posizionare le mani una sopra l’altra al centro del petto e applicare pressione in modo ritmico, a una velocità di circa 100-120 compressioni al minuto.
– Continuare fino all’arrivo dei soccorsi o fino a quando non sia possibile iniziare la rianimazione cardiopolmonare (RCP) avanzata.
- Utilizzo del defibrillatore: Se un defibrillatore automatico esterno (DAE) è disponibile, utilizzarlo il prima possibile. L’uso tempestivo di un defibrillatore può ripristinare un ritmo cardiaco normale.
Il Dott. Colangelo ha evidenziato che ogni persona può diventare un “anello della catena del soccorso.” Attraverso corsi di formazione e pratiche di primo soccorso, chiunque può apprendere le competenze necessarie per intervenire in caso di emergenza. Farsi trovare preparati può letteralmente fare la differenza tra la vita e la morte.