È in piena attività la APS Riviera dei Tramonti
3 min di letturaMentre su RAI UNO Linea Verde estate approda nella Riviera dei Tramonti e fa visita ad alcuni paesi del territorio tirrenico catanzarese che hanno sottoscritto il protocollo d’intesa per l’istituzione del Distretto turistico regionale Riviera dei Tramonti, così come programmato durante la BIT di Milano nel 2022, presenti il precedente e l’attuale conduttore del programma nonché l’avv. Sergio Tomaino, presidente della APS Riviera dei Tramonti, sul territorio si è svolto presso il sito sconosciuto a molti di Torre Lupo di Falerna l’incontro con l’archeologa Cuteri ed il concerto del Coro Polifonico Aulos diretto dalla Maestra Rosà D’Audino.
L’iniziativa è stata organizzata da I Vacantusi con la partnership della Aps Riviera dei Tramonti.
Più di 300 persone hanno avuto il piacere di ascoltare la particolare narrazione del sito dell’archeologo Francesco Cuteri e, a seguire, dopo un rinfresco, ad ascoltare i pezzi proposti dal Coro Polifonico Aulos che hanno accompagnato il tramonto del sole, in una location unica e suggestiva.
Il sito di Torre Lupo è in uso alla APS Riviera dei Tramonti e, come dichiarato dall’avv. Tomaino, presto diventerà uno spazio culturale ed un luogo di osservazione, grazie alle campagne di sostegno che partiranno a settembre.
L’evento, secondo le intenzioni di Nico Morelli e di Sergio Tomaino, sarà il primo di una lunga serie inserita nel Festival del Tramonto, che sarà tenuto negli anni a venire nella suggestiva location.
«In attesa che il Comune di Lamezia Terme trasmetta gli atti relativi alla istituzione del Distretto Turistico regionale Riviera dei Tramonti, dopo la conclusione positiva della conferenza dei servizi, stiamo lavorando incessantemente sia nella promozione territoriale e turistica sia nel rendere sostanziale l’attvita’ di rete tra i 19 comuni aderenti ed i partner privati, mediante la programmazione condivisa per lo sviluppo dei diversi turismi che sono attrattivi nel territorio del Distretto».
«Le linee guida triennali licenziate dalla Regione non tengono conto» sostiene l’avv. Tomaino «dei diversi turismi che il territorio del Riviera dei Tramonti può offrire, dal turismo religioso al turismo sostenibile, turismo marino e montano, turismo slow, turismo storico e archeologico, turismo enogastronomico? Turismo delle tradizioni, e quindi non solo il turismo sportivo. Tutte attività che dovranno attrarre le persone per l’intero anno e che segneranno la svolta economica per il nostro territorio».
La associazione Riviera Dei Tramonti, anticipa l’avv. Tomaino, «sta studiando anche la possibilità di inserire attrattori turistici del territorio nei MID, Marcatori Identitari Distinitivi, sui quali la Regione Calabria punta per lo sviluppo del Turismo».