In scena all’abbazia “Quattro pietre. Talassografia delle ombre”
2 min di letturaSi conclude con “Quattro pietre, Talassografia delle Ombre”, la ricca stagione teatrale estiva che le associazioni culturali di Lamezia Terme hanno regalato agli appassionati di teatro
Lo spettacolo ideato da Maurizio Carnovale è l’ultima produzione di Scenari Visibili, con la regia di Dario Natale e la partecipazione del coro delle ombre e delle bravissime TARA Ensamble.
Dario Natale regista, ma anche protagonista dello spettacolo, ha dato prova di grande sensibilità ed esperienza attoriale, trasmettendo al pubblico la passione del suo personaggio, che diventa narratore esperto delle gesta di Ulisse e dei suoi marinai. Sembra capire e parlare solo il dialetto il vecchio che arriva carico di cianfrusaglie dal buio e, con veemenza, inizia il suo racconto, ad un talassografo amareggiato perché rimasto senza i fondi per le sue ricerche.
Tra i racconti del vecchio marinaio e la logica scientifica dello studioso, si instaura un dialogo fatto di riflessioni sulla natura di un essere umano che spesso non rispetta la storia, che, all’opposto, ha sempre tanti insegnamenti da darci.
Intervallato dal canto delle sirene, dal movimento coreografico del coro delle ombre che sembra riflettere le onde del mare e impreziosito dai giochi di luce e dalle scene create da Maurizio Carnevali, lo spettacolo diventa un originale e inaspettato racconto di un vecchio apparentemente smemorato, che raccogliendo e collezionando oggetti di ogni genere, restituiti dalle maree, riesce a dar loro nuova vita, con la stessa fantasia di un bimbo che gioca, ma con la saggezza dell’uomo che conosce le meraviglie e i misteri del mare.
Dario Natale, ringrazia emozionato, a fine spettacolo, quanti ne hanno reso possibile la realizzazione, ritenendosi soddisfatto di questa nuova produzione Scenari Visibili e da appuntamento a tutti al TIP teatro per i prossimi appuntamenti in rassegna.
Tiziana De Matteo
Foto: Toraz Ladd