Incidente mortale Lamezia, CISL: fermiamo la scia di sangue
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Incidente mortale a Lamezia Terme: la CISL chiede azioni urgenti per la sicurezza sul lavoro
Comunicato Stampa
«Ennesimo incidente mortale sul lavoro a Lamezia Terme», scrive in una nota il Segretario Generale della CISL calabrese, Giuseppe Lavia. «La vita di un operaio, Roberto Falbo, spezzata, una famiglia e una comunità affrante dal dolore, alle quali esprimiamo cordoglio e vicinanza.
Una Calabria da “zona rossa” in termini di sicurezza, con un numero di incidenti mortali sul lavoro in crescita rispetto all’anno precedente. Occorre fermare questa scia di sangue. È un dovere morale. Le parole del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella restano in primo piano: “La sicurezza non è un costo, né tantomeno un lusso: ma un dovere cui corrisponde un diritto inalienabile di ogni persona”. Occorre l’impegno di tutti perché si affermi la cultura della prevenzione.
Esprimiamo, dunque, vicinanza al dolore della famiglia e insieme rabbia e indignazione per una situazione intollerabile. Urgono – conclude il Segretario della Cisl Calabria – azioni decise sul potenziamento dei controlli e un coordinamento efficace delle attività degli Enti preposti e dei soggetti coinvolti».