Nicodemo Oliverio: Incontro a Crotone fondamentale per la siccità
2 min di letturaRiceviamo e pubblichiamo comunicato stampa dell’Onorevole Nicodemo Oliverio, capogruppo PD in Commissione Agricoltura della Camera riguardo l’incontro che si terra` lunedì 31 Luglio 2017 a Crotone riguardo la siccità
Comunicato Stampa
L’appuntamento di domani, lunedì, a Crotone, riveste un’importanza straordinaria per il momento in cui cade. Discuteremo concretamente dell’emergenza siccità in Italia e con particolare riferimento alla Calabria che ha già chiesto lo stato di calamità naturale.
È un appuntamento importante per i protagonisti che si confronteranno: il Governo, con il Capo Dipartimento del Ministero delle Politiche Agricole per le Politiche Europee e lo Sviluppo Rurale, dott. Giuseppe Blasi, la Regione, con il Governatore Mario Oliverio, le associazioni di categoria come Coldiretti, con il Presidente Regionale, Pietro Molinaro, i Consorzi di bonifica, con Marzio Blaiotta, Benito Scazziotta, e Roberto Torchia e con il direttore
dell’ ANBI, Massimo Gargano.
Da questo appuntamento, in tanti, soprattutto le aziende agricole, si attendono risposte, fatti, interventi concreti.
Ormai siamo entrati in piena emergenza. Drammatica emergenza.
I due terzi dei campi coltivati sono stati colpiti dalla siccità. I danni finora accertati ammontano ad oltre 2 miliardi. Almeno 10 le Regioni hanno chiesto lo stato di calamità naturale al ministero delle Politiche agricole. La misura prevede, per le aziende, sospensione delle rate dei mutui, blocco dei pagamenti dei contributi e accesso al Fondo per il ristoro danni.
Altre regioni chiederanno di attivare il Fondo di solidarietà nazionale.
Anche in Calabria la situazione si fa giorno dopo giorno disastrosa: il livello di laghi, fiumi, corsi d’acqua registra il minimo storico. Per i nostri agricoltori è sempre più difficile ricorrere all’irrigazione di soccorso per salvare le produzioni. Molto forte il calo di erba a disposizione del bestiame. Quasi distrutta la produzione agricola stagionale. Compromessa certamente anche quella autunnale.
Davanti a questo quadro, l’appuntamento di domani diventa cruciale per il futuro delle nostre imprese.