Incontro Osservatorio Inclusione Scolastica con i dirigenti delle scuole lametine: lavorare insieme
4 min di letturaLavorare insieme, in una logica di sinergia, per realizzare patti educativi di comunità sul territorio e attivare iniziative di formazione sui temi dell’inclusione scolastica per tutte le scuole della città, che vedano le realtà scolastiche lavorare insieme per affrontare le sfide comuni
Comunicato Stampa
Si è chiuso con questo impegno l’incontro tra l’Osservatorio per l’inclusione scolastica “Antonio Saffioti” e i dirigenti scolastici della città, per avviare la discussione e la programmazione sulle attività del breve e medio periodo, dopo la prima fase di presentazione e di ascolto svolta nei singoli istituti.
All’incontro hanno preso parte l’assessore alle politiche sociali Teresa Bambara e l’assessore alla pubblica istruzione Giorgia Gargano.
Assenti i rappresentanti dell’Asp di Catanzaro, assenza che per l’Osservatorio “ci appare strana e rappresenta un’occasione mancata, visto il ruolo fondamentale che le strutture Asp hanno per un pieno processo di inclusione in sinergia con gli altri attori”.
Il presidente Alfredo Saladini, non nascondendo che “vista l’importanza della tematica ci saremmo aspettati una maggiore partecipazione da parte delle scuole”, ha condiviso con i dirigenti e i docenti presenti alcune delle principali iniziative che l’Osservatorio metterà in cantiere nel breve, medio e lungo periodo. Tra queste, l’invio a tutte le scuole di un questionario per raccogliere dati relativi ad ogni istituto circa la presenza di alunni con disabilità e con disturbi specifici dell’apprendimento; uno sportello di ascolto per docenti, genitori e alunni; gruppi operativi di lavoro; un’assemblea dei bambini e dei giovani per suscitare un protagonismo condiviso; iniziative di screening di primo livello, partendo dalla scuola dall’infanzia, sui disturbi specifici di apprendimento; un evento, a fine anno, per condividere le buone pratiche messe in atto nelle diverse scuole e farne patrimonio condiviso.
Analizzando dati Istat e Ocse –Pisa sulla situazione scolastica e condizione minorile e giovanile, il presidente Saladini ha evidenziato come “i dati nazionali, che già parlano di una situazione critica in tutta Italia, diventano “emergenziali” sul nostro territorio. La Calabria ha un tasso di povertà minorile del 32% a fronte di una media nazionale del 20%; se in Italia la percentuale di alunni con DSA è del 4,9, % in Calabria è dell’ 1,3%, segnale di un intollerabile ritardo nella certificazione delle diagnosi”. “Fare rete”, dunque, consapevoli che “la scuola da sola non ce la può fare a rispondere alle molteplici problematiche che interessano ambiti diversi”, rimarcando la volontà dell’Osservatorio di “ offrire un contributo fattivo all’avvio sul nostro territorio di patti educativi di comunità e patti educativi di corresponsabilità che, nelle realtà dove si sono messi in atto, hanno dato risultati significativi”. Lavoro di rete ribadito anche dal vicepresidente Michela Cimmino, che ha sottolineato come “solo una scuola veramente inclusiva è democratica”, lanciando la proposta di estendere a tutte le scuole lametine il percorso avviato negli anni scorsi in alcune scuole sui temi dell’inclusione nel ricordo della figura di Antonio Saffioti, incentivando la riflessione e la creatività degli studenti.
Presentata la figura del garante per l’inclusione scolastica, nella persona dell’avvocato e docente Gianfranca Bevilacqua, che ha sottolineato le peculiarità del suo ruolo “che vuole essere di parte, nel senso che si pone dalla parte dei bisogni, dei diritti delle famiglie e degli alunni”. La dirigente del settore politiche sociali del Comune, Paola Amato, ringraziando l’Osservatorio per il lavoro già avviato, ha evidenziato come “il Comune di Lamezia si distingue positivamente in Calabria per il numero di ore che si riesce a garantire per l’assistenza agli alunni con disabilità”, pur ribadendo che “si tratta di un numero di ore insufficienti”. Da qui l’auspicio ad una “maggiore collaborazione con l’Asp e le scuole dove, in alcuni casi, siamo riusciti a integrare il numero di ore grazie ai fondi d’istituto”.
Dai dirigenti scolastici è stata accolta favorevolmente la proposta di un’iniziativa di formazione condivisa tra tutte le scuole, che si concretizzerà con la presenza di Giacomo Stella a Lamezia e l’avvio di un dialogo costante tra l’Osservatorio, gli istituti scolastici e le diverse realtà del territorio.