Indagato il direttore sanitario Gallucci che avrebbe coperto l’assenteismo di un impiegato
2 min di letturaLa Procura della Repubblica di Catanzaro indaga sull’operato del direttore sanitario dell’ospedale di Lamezia, Antonio Gallucci (54 anni) di Soverato, accusato di truffa e abuso di ufficio in concorso.
Indagato anche Rosario Tomarchio (56 anni) di Soveria Mannelli, impiegato dell’Asp addetto all’archivio delle cartelle di Girifalco, che secondo gli inquirenti sarebbe un ‘assenteista seriale’. Assenteismo reiterato ‘coperto’ dallo stesso direttore sanitario. Gallucci e Tomarchio, per i quali la procura ha chiesto l’interdizione dal servizio, saranno ascoltati dal Gip il 28 maggio prossimo. In base alle accuse, dunque, e alle ricostruzioni effettuate dalla guardia di finanza, Tomarchio si sarebbe assentato dal posto di lavoro spesso e per diverse ore ogni volta. Dalle indagini, iniziate nel giugno 2018, sembra che Tomarchio, invece di stare sul posto di lavoro, si spostasse a suo piacimento per incombenze sue personali e in piena tranquillità perché sicuro del ‘sostegno’ del direttore sanitario. Per la sua reiterata assenza, Tomarchio avrebbe arrecato allo Stato un danno erariale di oltre 11 mila euro. A tal proposito il Tribunale di Catanzaro su richiesta del procuratore Nicola Gratteri, dell’aggiunto Vincenzo Capomolla e del sostituto Chiara Bonfadini, ha disposto UN sequestro preventivo ai danni dell’indagato, pari all’ingiusto profitto percepito. Red.