Interpellanza urgente al Sindaco: stato di attuazione progetti di sgombero campo Rom
4 min di letturaInterpellanza del Consigliere Comunale Nicola Mastroianni
Il Consigliere Comunale del PD Nicola Mastroianni presenta un’interpellanza al Sindaco sullo stato attuale dei progetti di sgombero del campo Rom di loc. Scordovillo. Ecco la nota:
INTERPELLANZA URGENTE AL SIG. SINDACO
ai sensi dell’art.17comma 4 regolamento di funzionamento del CC
tipo di risposta richiesto: scritta e orale alla prima seduta utile dell’Assise comunale
Oggetto: stato di attuazione progetti di sgombero campo Rom – Loc. Scordovillo
Considerato che:
- il programma elettorale del candidato Sindaco Paolo Mascaro, che è stato sottoposto al giudizio popolare nel 2015, prevedeva proposte e azioni per la soluzione dell’annosa e spinosa questione del campo Rom sito in Località Scordovillo (pagg.19-21)
- all’esito della consultazione elettorale il Sindaco eletto Paolo Mascaro ha inserito e mantenuto la “vicenda ROM” nelle linee programmatiche (pagg.47-48) approvate nel settembre 2015 prevendo testualmente:… “che entro e non oltre 12 mesi dalla data di approvazione delle seguenti linee programmatiche, il Campo Rom di C.da Scordovillo sarà integralmente smantellato e successivamente demolito provvedendo a collocare le relative unità abitative”.
- a distanza di due anni dalla promessa elettorale del Sindaco Paolo Mascaro la situazione del campo rom di Località Scordovillo non è affatto risolta ma risulta addirittura aggravata notevolmente per il reiterarsi di eventi criminosi che hanno alimentato insofferenza, paura e indignazione dei cittadini lametini provati dai continui roghi e dalla combustione di fumi tossici alimentati all’interno del campo che in più occasioni hanno messo a dura prova l’intervento dei vigili del fuoco, delle forze dell’ordine e più in generale l’incolumità e la salute pubblica;
- a seguito delle reiterate proteste e sollecitazioni dei cittadini è intervenuto il Prefetto di Catanzaro Luisa Latella con un’intervista pubblicata il 25/7/2017 dal periodico “Il Lametino” dichiarando: …“Avevamo chiesto all’Amministrazione Comunale un progetto, che deve venire assolutamente dal Comune e non può fare di certo il Prefetto, poi i canali di finanziamenti si vedranno, che certamente esistono per quanto riguarda questo tipo di situazioni. Bisogna sì sgomberare Scordovillo ma bisogna trovare soluzioni, a breve, medio o lungo termine, ma è il Comune che deve lavorare su questo. Poi si può lavorare per la richiesta di finanziamento: e allora si può far entrare in campo la Regione, lo Stato, i finanziamenti comunitari, ma si deve lavorare su un progetto compiuto che fino ad ora non ho visto. E Scordovillo è stata una delle prime cose che ho discusso con il Sindaco e la sua Giunta appena si sono insediati a Lamezia: l’attenzione c’è quindi, ribadisco, non bisogna piangersi addosso ma fare proposte, così potrà esserci una seria prospettiva ed un aiuto concreto. Il territorio è nelle mani del Comune, che può e deve essere supportato. Bisogna partire da qualcosa e capire quale sia l’obiettivo e su quello lavorare. Non è di certo facile ma bisogna avere la buona volontà di farlo: il progetto deve venire da chi vive quel territorio, altrimenti diventa calato dall’alto. Non si tratta di un fenomeno semplice, però ci sono i modi per risolvere le questioni, di cui si è anche parlato, quindi ora è necessario agire di conseguenza. Sto parlando di un progetto incisivo, non teorico o clientelare perché la progettazione talvolta ha carattere puramente clientelare o raggiunge anche obiettivi diversi da quelli dello sviluppo del territorio”.
Tenuto conto che:
- a seguito dell’intervista del Prefetto di Catanzaro Luisa Latella, il Sindaco Paolo Mascaro nella stessa giornata rilasciava una dichiarazione a mezzo stampa con la quale impegnava i dirigenti comunali ad adempiere alla presentazione di progetti chiedendo inoltre al Prefetto di Catanzaro la “convocazione di riunione tecnica per discutere sia in ordine al possibile progressivo sgombero ed alle eventuali modalità di esso e sia in ordine alle varie criticità esistenti sul campo. Solo la fattiva collaborazione interistituzionale, e non altro, potrà condurre alla risoluzione in tempi ragionevolmente ed auspicabilmente brevi di atavica problematica che oramai persiste da decenni e decenni tanto da sembrare pressoché irrisolvibile e da generare comprensibile sfiducia e crescente rabbia e malcontento nell’intera cittadinanza”.
A distanza di due mesi delle iniziative sopracitate
Si interroga il Sig. Sindaco
- per conoscere quali siano le problematiche che ritardano e/o impediscono lo smantellamento del campo rom sito in località Scordovillo;
- per apprendere delle scelte eventualmente adottate sull’argomento, ovvero che si intendono adottare, precisando in tal caso l’iter degli atti amministrativi approvati, con particolare riferimento alla presentazione dei progetti sollecitati per l’appunto dal Prefetto di Catanzaro.
Lamezia Terme, 18-09-2017
Nicola Mastroianni