Interrogazione parlamentare del Sen. Raffaele Volpi al Ministro Minniti sul “Campo rom di Lamezia Terme”
3 min di letturaLo sgombero del campo Rom di Scordovillo e` stato l’oggetto di un’interrogazione parlamentare del Sen. Raffaele Volpi rivolta al Ministro Marco Minniti.
Comunicato Stampa
“Sgombero campo Rom in località Scordovillo di Lamezia Terme”.
È l’oggetto di un’interrogazione parlamentare che, con atto n. 4-07916 Pubblicato il 27 luglio 2017, nella seduta n. 868, il Sen. Raffaele Volpi, segretario della presidenza del Senato e vicepresidente del movimento Noi con Salvini, dopo l’interessamento diretto del coordinatore regionale del movimento Domenico Furgiuele, ha rivolto l’altro ieri al ministro dell’interno Marco Minniti.
Il tutto per richiamare l’attenzione del ministro sull’annosa questione che riguarda il campo rom di “Scordovillo” tra i più grandi del meridione, il più invasivo della provincia di Catanzaro, terra di mezzo, utilizzata come teatro di reati ambientali realizzati attraverso l’abbandono e lo smaltimento, anche attraverso incendi che implicando l’inalazione dei fumi nocivi per i cittadini residenti nei pressi del campo.
Una piaga sociale che non è stata fermata neanche da un decreto di sgombero datato 18 marzo 2011 emesso a seguito delle indagini, delegate dall’allora Procuratore Capo di Lamezia Terme Vitello ai Carabinieri, e che oggi, a causa dei continui roghi, rappresenta anche un pericolo di carattere sanitario testimoniato da rilevazioni statistiche sulla maggiore incidenza, nella città della piana, rispetto alla media regionale, di tumori alla prostata e di leucemia.
Un problema non affrontato dalla politica locale, e che viene disvelato puntualmente solo in corrispondenza degli appuntamenti elettorali, come accaduto per le ultime elezioni amministrative del 2015 allorquando lo stesso argomento figurò come cavallo di battaglia per i programmi di quasi tutti gli aspiranti primi cittadini ed in particolare per il candidato sindaco eletto che, una volta insediatosi diede seguito solo ad altri proclami, tutti ricordano l’impegno a sgomberare il campo rom entro 6 mesi dall’insediamento, di fatto senza conseguire risultati concreti.
Dunque un impegno mancato quello del sindaco e della sua giunta, evidenziato indirettamente anche dal prefetto di Catanzaro Dott.ssa Latella che in una intervista datata 25 luglio dichiarava <<Avevamo chiesto all’Amministrazione Comunale un progetto, che deve venire assolutamente dal Comune e non può fare di certo il Prefetto, poi i canali di finanziamenti si vedranno, che certamente esistono per quanto riguarda questo tipo di situazioni. Bisogna sì sgomberare Scordovillo ma bisogna trovare soluzioni, a breve, medio o lungo termine, ma è il Comune che deve lavorare su questo>>
In questo contesto desolante, con l’interrogazione a risposta scritta del Sen. Volpi, che testimonia la volontà e la possibilità di impegno politico della nuova formazione di Matteo Salvni anche per il territorio lametino, si intenderà sapere:
Se il Ministro sia informato circa l’indifferenza verso il decreto di sgombero datato 2011;
Quali siano le iniziative che il ministro intenderà intraprendere, al fine di rendere effettiva la completa attuazione del suddetto decreto, considerato l’atteggiamento “apatico” dell’amministrazione comunale in carica da più di due anni e più volte richiamata alle sue responsabilità dal Prefetto di Catanzaro