Intervento salvavita Lido Mariny, il plauso di Calabria Cardioprotetta

La cardioprotezione non va in vacanza, tenere alta la guardia. Grazie ai bagnini e a tutti coloro che sono intervenuti

Insieme a tutta la città, la nostra associazione ringrazia tutti coloro che ieri, al lido “Mariny”, si sono attivati per salvare la vita a un bagnante colto da malore mentre si trovava in acqua. In primis, un grande plauso ai giovani bagnini del lido che, con eccellente professionalità e umanità, sono intervenuti in maniera tempestiva per mettere in sicurezza il bagnante grazie agli strumenti di primo soccorso messi a disposizione dal Consorzio.

Fondamentale poi il contributo dei medici presenti in quel momento nel lido e degli operatori sanitari intervenuti successivamente con l’elisoccorso che, attraverso un lavoro di squadra, hanno preso in carico il bagnante per tutti gli accertamenti medici del caso.

Poco più di un mese fa, proprio al lido “Mariny”, insieme al dottore Giuseppe Colangelo, abbiamo realizzato una simulazione di intervento in una situazione di arresto cardiaco e a, pochi metri, abbiamo inaugurato la postazione pubblica con defibrillatore semiautomatico, sul lungomare Falcone – Borsellino, frutto della generosità di tantissimi cittadini lametini, imprenditori, associazioni, di un’attività di sensibilizzazione e promozione della cultura del primo soccorso, che ha consentito di installare un presidio salvavita in una realtà della città che durante tutto l’anno è punto di aggregazione per cittadini e famiglie, per chi pratica attività sportiva o vuole godersi il nostro mare anche in inverno.

Già dall’anno scorso, abbiamo avviato una stretta collaborazione con il Consorzio e con le diverse attività che ruotano attorno alla Marinella.

La vicenda di ieri, conclusasi con un esito positivo, è la conferma di una realtà sotto gli occhi di tutti: la cardioprotezione “non va in vacanza”, occorre tenere sempre alta la guardia su un tema cruciale di sanità pubblica che purtroppo suscita attenzione solo dopo che si verificano fatti che  spesso purtroppo non hanno lo stesso lieto fine della vicenda di ieri.

Ancora grazie a tutti coloro che sono intervenuti, a cominciare dai giovani bagnini che hanno dimostrato quella capacità di gestione e di prontezza che un intervento in situazioni simili richiede. Noi continuiamo senza sosta a diffondere la cultura della cardioprotezione e del primo soccorso, ricordando che il prossimo 17 settembre, al pomeriggio, si svolgerà un nuovo corso di formazione per operatori Bls-d a Lamezia Terme per cui è ancora possibile iscriversi inviando una mail all’indirizzo calabriacardioprotetta@gmail.com