Intervista all’assessore ai trasporti e politiche sociali Emma Staine
4 min di letturaAbbiamo intervistato in esclusiva la dottoressa Emma Staine, assessore ai trasporti e alle politiche sociali della Regione Calabria. Le abbiamo posto alcune domande sui progetti che la vedono impegnata in prima persona
Nei giorni scorsi è stata annunciata una vera e propria “rivoluzione” in materia di trasporti in Regione. Possiamo dire di cosa si tratta?
La situazione dei trasporti nella regione Calabria era rimasta molto indietro e dovevamo recuperare un gap. Ovviamente, in accordo con il presidente e con la collaborazione e il supporto del ministro delle infrastrutture e dei trasporti Matteo Salvini stiamo cercando di rivoluzionare i trasporti in Calabria. Per far questo dobbiamo partire dalle basi, perché l’attuale situazione è rimasta così da trent’anni fa, agiamo sempre in un regime di proroga e questo non va bene per l’utenza e le aziende. Abbiamo quindi deciso di procedere ad un sistema di gare che ex lege comincerà a mettere dei punti di ordine e programmazione nelle annualità successive, con una visione che non deve andare ai prossimi mesi, anni o legislatura ma deve essere messo un tassello affinché si programmi per un periodo che varia da dieci anni a salire.
Quindi un bel progetto a medio-lungo termine?
Sì, perché bisogna avere una visione ampia per poter ottenere i migliori risultati sul territorio.
Parlando dell’altro ramo di sua competenza, possiamo dire che nell’ambito delle politiche sociali in questi suoi primi cinque mesi in Regione sono tanti i progetti sul tavolo.
Sì, abbiamo cercato, continuando sulla scia di chi mi ha preceduto, di avviare anche un discorso di accorpamento delle annualità, anche in accordo con il Ministro della Disabilità Locatelli, perché cerchiamo sempre di programmare non più anno per anno ma con dei fondi triennali, di non spezzettare ma di unire. Nel mese di febbraio abbiamo approvato in Giunta la programmazione regionale per la non autosufficienza, triennio 2019/2022, che prevede una dotazione finanziaria complessiva di oltre 67 milioni di euro per interventi di assistenza domiciliare di carattere socio-assistenziale a favore di persone non autosufficienti.
Qualche settimana prima è stato approvato in Giunta il Piano di contrasto alle povertà e per l’inclusione sociale che prevede una dotazione finanziaria complessiva di oltre 76 milioni di euro nel triennio 2021-2023.
La Regione, nell’ambito della Rete Regionale dell’Inclusione sociale, con il “Tavolo Tecnico
Consultivo per le disabilità”, ha programmato in maniera unitaria le tre annualità del fondo relative al 2019, 2020 e 2021, con fondi pari a 7.091.710,00 euro. L’obiettivo principale della programmazione è promuovere su tutto il territorio regionale lo sviluppo di modalità di vita indipendente e di soluzioni abitative autonome, attraverso un sistema diffuso e articolato di percorsi per l’accompagnamento che favoriscano l’uscita dal nucleo familiare di origine in vista del venir meno del sostegno familiare.
Via libera della Giunta anche al provvedimento che permetterà di assegnare, attraverso un avviso pubblico, contributi a fondo perduto per i P.E.B.A. La Regione Calabria mette a disposizione 375.277,39 euro per contribuire alle spese di progettazione dei Piani per l’eliminazione delle barriere architettoniche negli spazi e negli edifici pubblici.
La Regione ha programmato e ripartito i fondi inerenti allo sviluppo di progetti volti alla promozione del benessere e della qualità della vita delle persone con spettro autistico in un contesto più ampio di inclusione sociale, per un importo complessivo di oltre tre milioni di euro per l’anno 2022. La programmazione in questione prevede diverse linee di intervento: dai percorso di assistenza alla socializzazione dedicati ai minori e all’età di transizione fino a 21 anni, a progetti volti a sostenere le attività scolastiche, ma anche percorsi di socializzazione in ambiente esterno (gruppi di cammino, attività musicale, attività sportiva) e per favorire l’inclusione attraverso attività sociali (sport, tempo ricreativo, mostre). Inoltre, sono stati pianificati gli interventi a sostegno dei caregiver di persone in condizione di disabilità grave e gravissima, per un ammontare di oltre 840 mila euro per l’anno 2022.
Nell’ultima Giunta deliberati “Interventi a favore di pazienti oncologici affetti da alopecia”. Il provvedimento definisce i criteri per la ripartizione delle risorse sul territorio e il contributo da destinare per l’acquisto delle parrucche ai malati oncologici affetti da alopecia. In dettaglio, come assessorato, abbiamo incrementato di 200.000€ il fondo, per un totale complessivo di 300.000€.
Avviate, infine, interlocuzioni con il ministro per le Disabilità Alessandra Locatelli con l’obiettivo di individuare progetti e percorsi di risposta appropriati relativi a persone con il mondo della disabilità.