La lametina Isabella Calidonna e il progetto ArcheoRunning di Roma
3 min di letturaUn marchio registrato che esprime professionalità a 360° quello della dottoressa Calidonna, che coniuga sport e cultura in un unico prodotto.
Mens sana in corpore sano, una locuzione latina di Giovenale seguita alla lettera dalla dottoressa Isabella Calidonna, specializzata in Storia dell’Arte a Siena nel 2011, di origini calabre, che ha fuso nel suo progetto la cultura e lo sport. E non l’ha fatto propinando uno dei soliti ritrovati quasi new age che si offrono tra le sale di musei (yoga, balli, danze ed altro ancora), ma lo ha fatto con professionalità, investendo tempo e denaro per offrire un prodotto valido e professionale.
Di cosa si tratta? Parliamo di ArcheoRunnig: nato ufficialmente nel 2016, il progetto è il risultato spontaneo di una concatenazione di eventi. Dopo gli studi umanistici in Conservazione per i Beni Culturali e la scuola di specializzazione in Storia dell’Arte, Isabella Calidonna avvia, come quasi per la maggior parte dei giovani d’oggi, una serie di collaborazioni e incarichi a breve tempo tra le istituzioni territoriali locali. Esperienze professionali che però non creano prospettiva e che la spingono a lasciare Lamezia Terme per stabilirsi a Roma.
Qui, in epoca pre-Covid, riesce a ritagliarsi in brevissimo tempo lo spazio necessario per emergere sotto la sfera lavorativa e scopre anche la passione per la corsa. La scintilla che innesca il processo che la conduce sulla strada del suo progetto non tarda a brillare: prima si abilita come guida turistica su tutto il territorio nazionale e poi ottiene le qualifiche di tecnico FIDAL e preparatore fisico Coni.
A questo punto decide di avviare come libero professionista e registrando il marchio ArcheoRunning la sua idea: running and walking tour per invogliare più persone possibili a praticare sport e al contempo conoscere luoghi insoliti di Roma.
L’intuizione geniale è stata quella di aggiungere la professionalità in entrambi i settori; perché se è vero che altri propongono offerte simili è anche vero che nessuna delle realtà competitor lo fa con professionalità. Si assiste così spesso a turisti che non riescono a sostenere determinati ritmi perché operatori, che sono solo corridori amatoriali, si improvvisano esperti di settore a discapito del tour e del fruitore.
Certo, il Covid non ha aiutato a crescere nel settore culturale e sportivo, ma i primi segnali di ripresa sono evidenti e l’alta stagione sta già dando i suoi dolci frutti! Del resto ArcheRunning è anche partner ufficiale del Acea Run Rome The Marathon, come esperienza di preparazione alla maratona, sospesa proprio a causa della pandemia.
Quindi lametini e non che ci leggete, se avete in programma di visitare Roma, il nostro consiglio è di immergervi in una delle esperienze offerte: non temente, non bisogna essere degli esperti corridori, così come non bisogna essere dei cultori dell’arte, ci sono formule per ciascuna esigenza, basta dare uno sguardo qui!
Felicia Villella