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La rosa nel bicchiere, un premio per Lamezia e chi tiene alto il suo nome nel mondo

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LAMEZIA. “La rosa nel bicchiere”, la celebre poesia del poeta lametino Franco Costabile diventa fonte d’ispirazione per il premio che sarà assegnato il 9 agosto prossimo nel parco naturalistico delle Terme Caronte.

La cerimonia di premiazione, che inizierà alle 21, si terrà nell’ambito della sesta edizione di “Liriche, note e … sotto le stelle di San Lorenzo” ideata e promossa dall’associazione culturale San Nicola presieduta da Pino Morabito.

I tre premiati della prima edizione sono lo stilista Anton Giulio Grande, maestro di stile ed eleganza; il tenore Leonardo Caimi, ambasciatore del bel canto nel mondo; la manager internazionale Daniela Rambaldi, da anni impegnata in attività di promozione sociale volte alla formazione delle giovani generazioni.

Non un premio a poeti e letterati, dunque, ma a personaggi che con il loro estro e il loro talento riescono a sublimare in poesie le loro rispettive professioni. Lametini e non solo che tengono alto nel mondo il nome di Lamezia. I premi de “La rosa nel bicchiere” sono realizzati dall’orafo lametino Eugenio Rocca. 

I versi del grande poeta lametino risuoneranno comunque per il parco termale e saranno declamati da Pino Mete, componente del gruppo teatro del sodalizio.

Tra le autorità, militari e istituzionali che presenzieranno all’evento, anche il pastore diocesano mons. Giuseppe Schillaci.

Ospite d’eccezione della sesta edizione di “Liriche, note e … sotto le stelle di San Lorenzo” anche la Filarmonica di Chiusi diretta dal M° Roberto Fabietti. L’ensemble toscano si esibirà la sera del 9 a Caronte e sarà in città anche sabato 10 agosto: la sera alle 20 infatti, animerà la messa nella chiesa di San Benedetto e alle 21 terrà un concerto di musica sacra e brani di musica classica.

L’associazione San Nicola offrirà, come è ormai tradizione, anche dei momenti teatrali tratti dalle opere di Salvatore De Biase. Angela Isabella e Antonio De Biase porteranno in scena “A liti” che riproporrà uno spaccato di vita familiare del profondo Sud della metà del Novecento.

Lo stesso Salvatore De Biase presenterà il suo ultimo libro “Danti è adiratu, Manzoni è arrabbiatu e lla curpa è dda mia?” su cui disserterà lo studioso di lettere classiche Francesco Polopoli. Durante la serata saranno anche ricordate due figure illustri: Elisa Dattilo Cervadoro, nel 1952 prima cittadina di Jacurso tra le prime donne sindaco d’Italia che con grande coraggio e determinazione avviò importanti riforme sociali a favore dei ceti deboli.

E, ancora, verrà reso omaggio alla figura del commendatore Giovanni Cataldi, esponente della storica famiglia che dal 1716 gestisce la stazione termale di Caronte.

Sarà anche consegnata una targa all’associazione Lucky Friends che con le sue attività sportive e le sue iniziative sociali opera per l’inclusione dei ragazzi disabili.

Tra gli altri ospiti la soprano nativa di Gioia Tauro Ketty Sanò e due giovani talenti della musica pop: la catanzarese Anna Faragò, distintasi nella recente trasmissione Mediaset “All together now” e il lametino Raffaele Renda che ha conquistato il pubblico di Sanremo Young. Gli artisti saranno accompagnati al pianoforte dal M° Francesco Sinopoli e dalla violinista Larisa Ivchuk.

Il pianoforte a coda è gentilmente concesso dal maestro d’arte Enzo Sansone, da oltre 20 anni leader nel settore e al servizio nell’arte dei suoni. La sua competenza, umiltà e professionalità lo ha reso indispensabile per chi ha sempre cercato la perfezione nell’esprimere, attraverso il pianoforte, ciò che l’anima spesso suggerisce.

A conclusione della serata saranno consegnate le targhe di soci onorari dell’associazione all’avvocato Paolo Mascaro, al dott. Sebastiano Barbanti e al dott. Amedeo Proto.

 

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