La Tonno Callipo ci mette il cuore ma non basta. Ravenna vince 3-1
4 min di letturaQuarti di finale Play Off Challenge UnipolSai: la Tonno Callipo ci mette il cuore ma non basta, al Bunge Ravenna anche il secondo round.
BUNGE RAVENNA – TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA 3 – 1
Parziali set: 25-22, 23-25, 25-23, 25-18
BUNGE RAVENNA: Ricci 10, Leoni 2, Raffaelli, Van Garderen 24, Lyneel 13, Grozdanov 2, Goi (L), Torres 23, Bossi 6, Marchini. Non entrati: Kaminski, Spirito. Allenatore: Soli
TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA: Costa 9, Coscione, Marra (L), Geiler 18, Corrado 4, Michalovic 23, Barone 8, Alves Soares 4, Diamantini 4, Torchia. Non entrati: Izzo, Maccarone
ARBITRI: Zavater e L. Saltalippi
NOTE: durata set: 28’, 28’, 30’, 29’. Tot. 115’.
Non basta il carattere, non basta il cuore alla Tonno Callipo per tornare a casa da Forlì con la vittoria. È ancora Bunge Ravenna a gioire nel Monday night della seconda giornata dei quarti di finale Play Off Challenge UnipolSai. I padroni di casa vincono con il punteggio di 3-1 (è incredibile come su quattro partite giocate il risultato finale sia stato sempre il medesimo) e volano sul 2-0 nella serie. Ora per la Tonno Callipo l’ultima occasione per rimanere ancora in gioco è quella di domenica 09 aprile al Pala Valentia, ore 18:00, quando si giocherà Gara 3.
Non bastano Geiler e Michalovic alla squadra di coach Kantor: il francese gioca una grandissima partita con 18 punti realizzati (record stagionale per il martello transalpino) coadiuvato dallo slovacco che si ferma a quota 23 punti con il 51% in attacco. Ma i romagnoli rispondono con il solito Torres, ma soprattutto con le giocate di uno scatenato Van Garderen, best-scorer del match con 24 punti e il 66% in attacco e con la sapienza tecnico-tattica del capitano Lyneeel (13 punti, 3 ace e il 53% in attacco). Partita tiratissima come era facile intuire con le due squadre che hanno lottato palla su palla. Alla fine, dopo due ore di battaglia sono stati i ravennati a spuntarla su una Tonno Callipo che ha risposto colpo su colpo, capace di vincere il secondo set e di stare fino all’ultimo in partita nel terzo parziale quando sotto 19-14 ha rimontato due volte prima di cedere alle giocate dell’opposto portoricano Torres.
La società giallorossa sorride però, in ogni caso, per l’ottima prova dei suoi giovani: Francesco Corrado ha giocato un set e mezzo (subentrato nel terzo, ha poi giocato dall’inizio anche il quarto) e per lo schiacciatore crotonese questa è una serata storica perché si tratta dei primi punti realizzati in SuperLega: 4 i punti messi a segno da Corrado, autore di una buona prestazione. E mister Kantor nel quarto set ha alternato di banda Corrado in prima linea e Torchia in seconda linea. Ora la testa va a Gara 3 dove sarà decisivo anche l’apporto del pubblico calabrese per cercare di riaprire la serie.
Le interviste
Maurice Torres (giocatore Bunge Ravenna): “Era fondamentale vincere Gara 2, perché non è mai facile giocare a Vibo Valentia ed è meglio andarci con un vantaggio di due successi. I nostri avversari non hanno mai mollato, ma noi siamo stati bravi a spingere sempre e a reagire nei momenti in cui loro ci stavano raggiungendo. Nel terzo set ero un po’ arrabbiato per il mio rendimento e quando sono rientrato in campo ho messo tutta la mia rabbia, realizzando i due punti decisivi. Adesso proveremo ad aggiudicarci anche la partita di domenica prossima, anche se non sarà semplice per niente”.
Waldo Kantor (allenatore Tonno Callipo Vibo Valentia): “Noi siamo un po’ rimaneggiati, ma nonostante questo proviamo a mettere in campo tutto quello che abbiamo, tirando fuori tutto il nostro spirito di combattimento. Siamo stati bravi, giocando bene in alcuni momenti, ma in questo momento Ravenna è un gradino sopra di noi e può contare su attaccanti in gran forma. Peccato per il terzo set, che eravamo riusciti a rimettere in piedi dopo uno svantaggio importante e che alla fine si è rivelato decisivo. Noi comunque ci crediamo ancora e proveremo a vincere Gara 3: sarebbe bello allungare la serie e possiamo farcela”.