Lamezia. Il 28 aprile presentazione del libro di don Ricardo Reyes Castillo
2 min di lettura“Cosa è la preghiera?”. Questo il libro di don Ricardo Reyes Castillo, le cui illustrazioni sono state realizzate da suor Eleonora Calvo dell’Ordine Opus Matris Verbi Dei (Servi della Parola) che sarà presentato domenica 28 aprile alle ore 19.30 nel salone della chiesa di San Giuseppe Artigiano.
Il libro, “nato dal desiderio di spiegare la bellezza della preghiera ed il suo immenso valore oggi”, utilizza “la metafora del cammino in montagna, nel quale è necessario analizzare il luogo, il percorso, il grado di difficoltà, la durata, la presenza o meno di rifugi per riposare, e tanti altri elementi che concorrono al raggiungimento della vetta finale”.
All’incontro, che sarà moderato dal direttore dell’Ufficio Comunicazioni Sociali della Diocesi, Saveria Maria Gigliotti, oltre all’autore interverranno il Vescovo, monsignor Serafino Parisi, ed il parroco, don Fabio Stanizzo.
La presentazione, rientra nell’ambito delle iniziative organizzate in occasione della festa parrocchiale: “Quest’anno – afferma don Fabio – vogliamo considerare San Giuseppe come modello di Preghiera, seguendo e vivendo le indicazioni di Papa Francesco che ha indetto l’anno della preghiera in vista del Giubileo 2025 ‘perché il Giubileo possa essere un evento che spiritualmente arricchisce la vita della Chiesa e dell’intero popolo di Dio diventando segno concreto di speranza, è necessario che sia preparato e vissuto nelle proprie comunità con quello spirito di attesa tipico della speranza cristiana’”.
“L’ anno della Preghiera – prosegue don Fabio – , così, corrisponde pienamente a questa esigenza e per la nostra comunità diventa un momento di ringraziamento a Dio per i doni che continua ad elargire quotidianamente, tra cui la conclusione dei lavori di restauro della nostra Chiesa e la sua riapertura al culto.
Per il parroco di San Giuseppe Artigiano, quindi, “l’anno della Preghiera si inserisce in questo contesto per favorire il rapporto con il Signore e offrire momenti di genuino riposo spirituale. Un’oasi al riparo dallo stress quotidiano dove la preghiera diventa nutrimento di fede, speranza e carità per la vita cristiana. Chiediamo che lo Spirito Santo, per intercessione di San Giuseppe, infonda in noi un intenso desiderio di recuperare la preghiera come relazione personale e comunitaria con Dio, incoraggiandoci ad essere Santi per la maggior Gloria di Dio”.