Lamezia aderisce a manifestazione del 21 marzo a Locri
3 min di letturaCon il via libera all’unanimità da parte del consiglio comunale, il Comune di Lamezia Terme ha aderito ufficialmente alla manifestazione nazionale promossa da Libera e Avviso Pubblico in collaborazione con la Rai “Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie”, in programma a Locri il prossimo 21 marzo.
Con l’approvazione dell’ordine del giorno, presentato dal consigliere di “Lamezia Insieme” Rosario Piccioni nella seduta del 3 marzo scorso, l’amministrazione comunale lametina si impegna a partecipare alla manifestazione di Locri con una rappresentanza istituzionale del Comune e il gonfalone della città e a favorire il coinvolgimento e la partecipazione alla giornata di tutti i cittadini, a cominciare dagli studenti delle scuole.
Per il consigliere Rosario Piccioni “l’adesione della terza città della Calabria alla manifestazione nazionale promossa da Libera e Avviso Pubblico, giunta alla 21esima edizione, con la votazione unanime del consiglio comunale all’ordine del giorno da me proposto, segna un’altra bella pagina di crescita civile e democratica per la nostra comunità.
Alcune settimane fa, il Parlamento Italiano ha istituzionalizzato la giornata del 21 marzo, dando il giusto riconoscimento al cammino portato avanti in questi anni con grande passione civica soprattutto da Don Luigi Ciotti nel ricordare le donne e gli uomini, noti e meno noti, uccise dalla violenza mafiosa.
E anche il Presidente della Repubblica ha annunciato che sarà a Locri il prossimo 21 marzo per incontrare i familiari delle vittime della violenza mafiosa, una presenza che segna la vicinanza dello Stato nella sua massima istituzione accanto a quanti si impegnano per tenere vivo in tutto il Paese il dovere morale e civile della testimonianza e dell’impegno.
Un’adesione, quella della nostra città, che acquista un valore ancor più significativo alla luce delle operazioni condotte in questi anni dalla Magistratura e dalle Forze dell’Ordine che hanno scardinato il potere mafioso sul territorio lametino e consentito alla nosta comunità di voltare pagina e riscattarsi.
Tutto questo insieme all’impegno quotidiano di tante realtà della società civile, imprenditori, singoli cittadini che hanno combattutto e combattono ogni giorno la mafia e la mafiosità.
Mi auguro che Lamezia, con i suoi cittadini e in particolare i suoi giovani, le sue scuole, sarà presente a Locri per testimoniare il nostro essere comunità solidale e responsabile “luogo di speranza e testimone di bellezza”.
Rosario Piccioni