Lamezia, alloggi di via Cianflone: le famiglie assegnatarie vittime della burocrazia
2 min di letturaA distanza di qualche mese dall’approvazione definitiva della graduatoria per l’assegnazione degli alloggi di via Cianflone, nessuna delle dodici famiglie risultate assegnatarie ha preso pieno possesso degli immobili. L’Aterp ha provveduto alla consegna delle chiavi, le famiglie hanno provveduto puntualmente al versamento delle mensilitá richieste in favore del proprietario Aterp, tuttavia, insistono diverse problematiche ostative all’accesso e abitabilità degli alloggi atteso che gli stessi sono privi di elettricità e gas. I lavori per garantire i suddetti allacci, a detta del proprietario Aterp, non possono essere eseguiti per mancanza di fondi. Pare che tali lavori debbano gravare in parte su Aterp ed in parte sul Comune.
Il Comune non ha provveduto a versare le somme necessarie in assenza delle quali Aterp non provvederà. A farne le spese le famiglie assegnatarie che, a seguito della sottoscrizione dei contratti, hanno dato quale termine ultimo per il rilascio degli immobili ove risiedono attualmente il 30 ottobre e che, in quella data, saranno costretti a lasciare le attuali abitazioni per degli alloggi privi dei beni primari. Si invitano gli uffici comunali, in particolare l’ufficio casa, il dirigente preposto, a voler procedere al versamento delle somme necessarie onde garantire l’abitabilitá degli immobili medesimi. Dodici famiglie non possono rimanere ostaggio di una burocrazia asfissiante che toglie anche diritti.
Daniele Capano
MTL-NUOVA LAMEZIA