Lamezia. Alzheimer Fest 2024: un viaggio di inclusione e consapevolezza
3 min readDopo un tour emozionante attraverso tutto il territorio italiano, l’Alzheimer Fest approda a Lamezia, portando con sé un messaggio di speranza e di comunità
In una città dove la ricerca sulle demenze si intreccia con il supporto e la cura dei malati, l’evento si propone di rendere protagonisti tutti: pazienti e caregiver, professionisti della salute e rappresentanti delle istituzioni, artisti e cittadini. Un’esperienza collettiva che abbatte le barriere e promuove un approccio inclusivo nei confronti di chi vive con questa malattia.
Il tema centrale di quest’edizione è “Il soccorso è pronto”, sottolineando l’importanza della tempestività nell’offrire aiuto e sostegno, non solo in ambito ospedaliero ma anche nella vita quotidiana.
L’Alzheimer Fest si configura come un grande abbraccio comunitario, dove anche le persone affette da demenza possono sentirsi a casa e partecipare attivamente alla ricchezza della vita sociale.
Un programma ricco di emozioni e riflessioni
Il festival si apre venerdì 18 ottobre con una serie di iniziative pensate per coinvolgere tutti i partecipanti.
Alle ore 9:00 il “Spazio Prevenzione” offre screening cognitivi e consulenze nutrizionali, mentre nel pomeriggio il festeggiamento ufficiale inizia con “Siamo tutti qui”, un concerto dell’Orchestra dell’Istituto Pitagora Perri don Milani, seguito da un dialogo aperto tra autorità e organizzatori, che risponderanno alle domande del pubblico.
Un momento di particolare interesse è la presentazione del libro “Un milione di giorni” di Amalia Bruni, un’opera che invita a una riflessione profonda sulla vita, la memoria e le esperienze condivise.
Al termine della giornata, la manifestazione prevede l’evento “Storie da non dimenticare”, in cui si alternano letture e proiezioni di opere artistiche ispirate dalla tematica Alzheimer.
Il sabato, 19 ottobre, il programma continua con conferenze condotte da esperti, tra cui “Il disturbo cognitivo soggettivo: dimentico le cose, è grave?”, progetto finalizzato a fornire risposte utili e concrete sulle preoccupazioni connesse alla salute cognitiva. La giornata prevede anche passeggiate inclusive e laboratori di arte terapia, valorizzando l’importanza dell’arte e dell’attività fisica nel processo di cura e benessere.
Un’occasione per tutti
L’Alzheimer Fest non è solo un evento, ma un’occasione per educare e sensibilizzare sulla demenza, creando spazi di ascolto e apprendimento per tutti. Le diverse attività, dai laboratori di arte terapia all’allenamento per un movimento dolce, mirano a coinvolgere sia le famiglie che le persone affette dalla malattia, promuovendo un modello di cura che valorizza il bene comune e il sostegno reciproco.
In una società che spesso tende a emarginare le persone affette da demenza, eventi come l’Alzheimer Fest sono fondamentali per rompere il silenzio e costruire ponti di comunicazione e comprensione.
Ogni intervento, ogni parola e ogni gesto è un passo verso la valorizzazione della dignità di chi vive con l’Alzheimer, rendendo tutti partecipi di un messaggio universale di amore, cura e rispetto.
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