Lamezia. L’appello di un cittadino: salviamo l’ospedale

E’ giunta in redazione una lettera firmata da parte di un cittadino lametino che si aggiunge ai tanti appelli fatti finora da privati, enti e associazioni che hanno a cuore il Giovanni Paolo II

«L’ospedale versa in una tragica situazione di abbandono e degrado – afferma il cittadino. Nei giorni scorsi ho accompagnato mia moglie affetta da alzheimer e ho dovuto lottare per aver riconosciuti i miei diritti. Dapprima mi sono dovuto rivolgere alle forze di Polizia perché non mi volevano fare stare con lei (per legge un paziente affetto da questa malattia deve essere accompagnato da un familiare), poi non si riusciva a trovare una carrozzina per mia moglie, abbiamo dovuto attendere che terminasse la visita un paziente per poterne usufruire. Poco personale, abbandonato a se stesso, il disagio che vivono gli operatori sanitari all’interno dell’ospedale, ormai è noto a tutti.

Per questo faccio un appello ad Occhiuto, al sindaco Mascaro e al dr. Ilario Lazzaro, direttore sanitario dell’Asp, perché è un dovere prioritario tutelare la salute dei cittadini e di proteggere, valorizzandoli, i nostri presidi ospedalieri.

Bisogna difendere con forza l’Ospedale di Lamezia Terme, – conclude il cittadino – punto di riferimento di un grande bacino di utenza che deve continuare a vedere garantito il suo sacrosanto diritto costituzionale alla Salute».