Lamezia Basket: parla il DG Bruno Bertucci
3 min di letturaBertucci: “Complimenti al gruppo per la prima fase. Ora viene il bello”
È un Bruno Bertucci a tutto campo. L’intervista spazia dalla prima fase in cui Lamezia si è imposta su tutte le altre, agli obiettivi a lungo raggio. Focus sul mercato che chiude tra una ventina di giorni. Sentiti gli ultimi rumors il DG ha voluto mettere le cose in chiaro.
Regular season terminata al primo posto. Rumors di mercato confermano che tutte le pretendenti al titolo si stanno rinforzando per ricucire il gap. Lamezia come risponde?
Innanzitutto risponde facendo i complimenti a tutto lo staff tecnico e all’intero roster di prima squadra per il buon lavoro effettuato nei primi 5 mesi di stagione. In secondo luogo rispondiamo con un invito a tutti i componenti della prima squadra ad intensificare il lavoro oltre quello che stanno già facendo .Abbiamo totale fiducia in loro e pertanto sarebbe ingeneroso pensare ad intervenire ancora sul roster, a meno di inaspettati motivi che ci possano obbligare a tale scelta. Ad oggi la cosa importante non è tanto il primo posto nella Regular Season ma la bontà del gruppo che per noi ha ampi margini di crescita, e poi Noi un movimento in entrata lo abbiamo già fatto e ne siamo felicissimi.
Lamezia parte con 4 punti di vantaggio, obiettivi cambiati? Si punta alla B?
I 4 punti di vantaggio noi li abbiamo già dimenticati, significano solo sapere con chi giocheremo in casa e con chi in trasferta. Ma alla fine sposta poco anche sapere con chi giochiamo in casa perché i valori sono equilibrati tra le prime cinque, il campionato ha mostrato che esiste una reale equivalenza di valori e saranno 4 battaglie da giocare e cercare di vincere. Per quanto riguarda la B, è certamente un obiettivo ma a lungo raggio, per arrivarci con strutture societarie e organizzative solide e per poterci restare in pianta stabile, e parlare di B quest’anno, considerando il delirio di fasi da superare, tra play off spareggio e girone successivo sarebbe presuntuoso da parte nostra. È una corsa ad ostacoli, con ostacoli che aumentano di altezza ogni metro in avanti che facciamo.
Voci di mercato su Ariel Svoboda… cosa c’è di vero?
Il nome di Svoboda è stato un nome fatto in società… ma a Settembre… poi lui si è accasato ad Ortona e noi nel suo ruolo abbiamo preso Longoria. Beh considerando i rapporti di amicizia che legano il coach a Svoboda è facile che qualche voce sia uscita ora, ma noi, fino a che è possibile, cerchiamo di stare molto in silenzio, perché le parole corrono più veloci della verità e alla fine corrono il rischio di destabilizzare un ambiente sereno, che è il vero segreto della buona prima parte di stagione.