Lamezia. La Casa del Popolo si stringe vicino al popolo Curdo
2 min di letturaDa giorni è iniziata l’operazione contro il Kurdistan Siriano per mano delle milizie Turche guidate da quel macellaio di Erdogan, firmate da Trump e osservate dallo sguardo impotente del mondo
Comunicato Stampa
Questa barbarie sta lasciando solo cumuli di macerie e vite umane spezzate, dove si stava costruendo uno stato democratico, pluralista, femminista, ecologista, liberale, che mette al centro la comunità locale, uno stato guidato creato dalle stesse persone che hanno lottato con coraggio contro l’Isis.
Di quel fiore all’occhiello restano solo urla, disperazione, polvere e sangue versato, come quello dell’attivista trentacinquenne Hevrin Kalaf, che lottava per un paese multi-identitario, libero e senza violenza e per questo ha perso la vita in un modo atroce per mano di gente spietata e senza scrupoli.
La Casa del Popolo si stringe vicino al popolo Curdo, in un abbraccio di solidarietà e vicinanza a chi ancora oggi resiste e lotta, a chi ha deciso di difendere i propri ideali a costo di versare il proprio sangue e dare la propria vita per questo.
Ci siamo incontrat* oggi, perché vogliamo rendere concreto il nostro sostegno e abbiamo deciso di rivederci sabato 19 dalle 17 in poi, in presidio presso i nostri spazi, in una assemblea aperta per discutere insieme della situazione attuale e organizzare un’iniziativa in favore del Kurdistan Siriano la prossima settimana. Nel corso della assemblea e del presidio troverete anche la bancarella gratis, perché per noi la parola solidarietà ha valore a 360°.
Questo è un invito aperto a tutt* i compagn* a coloro che sono sensibil* alla causa, a chi vuole unirsi, anche solo per dire la sua. Vi chiediamo di partecipare, dobbiamo essere uniti, perché questo sistema ci rende soli e non dobbiamo permetterlo.