Lamezia. Celebrato giorno della memoria al Liceo Classico Fiorentino
2 min di letturaLa tragedia della Shoah rivissuta al Liceo Classico – Artistico “F. Fiorentino”
Un evento molto atteso, occasionato dalla Giornata della Memoria, che gli studenti hanno voluto declinare in maniera originale invitando il musicologo Pasquale Scaramuzzino, studioso di un fenomeno a lungo trascurato dalla storiografia ufficiale come quello del rapporto tra lager nazisti e musica.
Nel suo accurato intervento Scaramuzzino ha sottolineato come la produzione musicale che ci arriva dai campi di concentramento nazisti, i famigerati lager, contribuisce in modo inconsueto a raccontare la più grande tragedia del ventesimo secolo. Per i numerosi musicisti scrivere musica in condizioni così estreme ha rappresentato l’unica possibilità di conservazione e affermazione della libertà di coscienza e di resistenza spirituale, testimoniata dalla notevole quantità di materiali recuperati.
Tra gli ascolti musicali proposti: Oliver Messiaen (compositore, organista, pianista), Viktor Ullmann (compositore), Gideon Klein (compositore e pianista).
Gli studenti, opportunamente guidati di docenti Olga Sirianni, Massimiliano Lepera, Marzia Folino, Raffaele Gaetano hanno posto numerose e interessantissime domande all’ospite.
Ha introdotto i lavori il Dirigente Scolastico, prof. Nicolantonio Cutuli, che ha lodato l’iniziativa riassumendone i momenti salienti e l’innovatività.
Lo stesso Dirigente ha evidenziato come anche questo evento si inserisca nel quadro della variegata offerta formativa del Liceo Classico-Artistico “F. Fiorentino” di Lamezia Terme, da sempre polo culturale del comprensorio.