Lamezia. Chiude il dormitorio, rifugio per tanti senzatetto e famiglie in difficoltà
2 min di letturaIl dormitorio “Le Querce di Mamre” di S. Eufemia chiude temporaneamente le porte perché scade il contratto di comodato d’uso con il Comune di Lamezia Terme e occorre inoltre fare importanti lavori di manutenzione.
Nota stampa:
“In tal modo contiamo, riaprendo, di poter offrire un’accoglienza più dignitosa ai suoi ospiti. Inaugurato nel maggio 2014, il dormitorio ha accolto in questi anni circa mille persone senza dimora: italiani, africani, mediorientali. Durante il lockdown ha funzionato h24, per consentire agli ospiti di non uscire, ed è anche diventato un punto dove tante famiglie del circondario, venutesi a trovare in ristrettezze economiche, hanno potuto ricevere viveri.
Siamo consapevoli che molti, ora, si ritroveranno senza un tetto e per questo dovremmo tutti riflettere sull’urgenza di dare una risposta ai bisogni primari di chi vive in strada, ed interrogarci sulle cause che generano ed alimentano tale situazione.
Infatti tra gli obiettivi principali dell’accoglienza vi è quello di mettere in rete le diverse realtà del territorio nel contrasto alla povertà e all’esclusione sociale. Non semplice assistenzialismo, quindi, ma impegno a costruire, insieme, una società inclusiva e solidale, fatta di gente capace di accogliersi e di amarsi. In questi anni abbiamo toccato con mano, seppur nel piccolo, che questo è possibile.
Speriamo di poter riaprire al più presto, per dare continuità a questa affascinante mission. Al momento non possiamo fare altro che ringraziare il parroco e tutta la comunità di S. Eufemia che, nei modi più vari, ci ha sostenuto, in particolare quelle famiglie che, con grande generosità, hanno assicurato in tutti questi anni,ogni sera, un pasto caldo agli ospiti del dormitorio”.
La Caritas Diocesana di Lamezia Terme