Lamezia. CISL convocato il coordinamento politiche di genere, giovani e immigrati

Una giornata molto ricca di contenuti, nella quale sono stati affrontati temi centrali riguardanti il lavoro ed i lavoratori

Lunedì 6 marzo 2023 si è tenuto a Lamezia Terme, nel salone USR Cisl Calabria, il coordinamento politiche di genere, giovani e immigrati.

I lavori sono iniziati con la presentazione del libro “Eroine”, del giornalista Vinicio Leonetti, edito da Città Del Sole, che narra le gesta di una ragazza siciliana e della sua rinascita.

Ma lasciamo spazio alle parole dell’autore che ci ha gentilmente concesso un’intervista: “È una donna che viene dai bassifondi di Palermo, una ragazza che, appena diciottenne, spaccia droga in città. Assiste ad una strage di mafia, e che fa? Non se la sente di non dire niente, quindi riconosce i killer e denuncia tutto alla polizia. Da quel momento la sua vita cambia, perché diventa una testimone di giustizia; le cambiano la faccia, le cambiano il nome, comincia un’avventura di quelle terribili, che per una donna, soprattutto del Sud diventa è molto più difficile, anche perché il suo sogno è quello di diventare, riuscendoci, un agente segreto. Quindi è una rinascita di una persona che si trovata a terra che invece poi è arrivata al massimo”.

Successivamente è stata fatta una riflessione sulla programmazione per l’anno 2023.

Abbiamo quindi intervistato Nausica Sbarra, Coordinatrice Donne CISL Calabria, da sempre impegnata nella lotta alla parità di genere ed alle discriminazioni: “E’ una giornata voluta dal coordinamento Donne CISL Calabria insieme alla CISL medici, un momento per riflettere sul tema e le condizioni della donna, per parlare di donne coraggiose, di lavoro e impegno femminile. Vorrei fare una premessa, quest’anno ricorre il settantacinquesimo anniversario del diritto di voto alle donne, l’impegno del Coordinamento Donne Cisl è quotidiano sui temi riguardanti le donne, giovani, immigrati e devo dire che stiamo portando avanti delle grandi battaglie per quanto riguarda la partecipazione al mondo del lavoro ed al contrasto ad ogni forma di violenza e sfruttamento. È chiaro che è stato fatto molto, ma la strada è ancora lunga e piena di ostacoli e molto c’è ancora da fare”.

Riccardo Cristiano