Lamezia città sprofondata nel degrado, le associazioni scrivono ai commissari
2 min di letturaLamezia, città caratterizzata da un degrado senza fine. Alcune associazioni scrivono ai commissari prefettizi alla guida del Comune e segnalano le gravi condizioni di abbandono in cui versa la città.
Di seguito il testo della missiva:
“Non sappiamo se tutto questo sia sufficiente a far capire ai commissari insediatisi al Comune di Lamezia Terme a far comprendere il livello di degrado di parti importanti della città.
Se il risultato è questo vuol dire che l’amministrazione Mascaro che vive uno stato di sospensione non sempre ha avuto occhi ed orecchie.
Sono i fatti che parlano.
Chiediamo alla terna commissariale di porre fine alle vergognose immagini di inciviltà, di abbandono e di degrado.
Servizi igienici che fanno impallidire tanto è lo squallore. In periodo di zona arancione e di Covid in cui non possono essere usati i bagni dei bar, tanta gente dove deve andare se bagni pubblici degni di questo nome non esistono?
Non ci si vergogna a mantenere questo stato di cose?
Buste di spazzatura che non vengono raccolte perché tanti cittadini non conoscono il senso civico.
Scritte ingiuriose persino sui muri della cattedrale. Che paese siamo? Che gente siamo?
La villetta comunale che cade a pezzi.
I bagni sia del parco Mastroianni che dell’area mercatale un obbrobrio .
Commissari prendiamo a cuore le sorti di Lamezia Terme”.
Le associazioni:
Lamezia Maltrattata
Difendiamo Lamezia
Articolotrentadue
Saverina Gigliotti
Angela Torchia
Mirella Marinaro