Lamezia. Commissariamento prorogato fino a novembre 2019
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Saltata dunque la consultazione elettorale del 26 maggio per i lametini
E’ arrivata pochi minuti fa l’ufficialità da parte del Consiglio dei Ministri, riunitosi quest’oggi per decidere, tra le altre cose, anche delle sorti dei comuni di Lamezia Terme e Marina di Gioiosa Ionica (RC).
Il Consiglio dei Ministri – si legge in una nota sul sito del governo – su proposta del Ministro dell’interno Matteo Salvini, in considerazione della necessità di completare l’azione di ripristino dei principi di legalità all’interno delle amministrazioni comunali, a norma dell’articolo 143 del Testo unico degli enti locali (decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267), ha deliberato la proroga per sei mesi dello scioglimento dei Consigli comunali di Lamezia Terme e Marina di Gioiosa Ionica (RC).
Ma anche questa proroga non è ancora sicura, si dovrà attendere infatti l’11 aprile quando il Consiglio di Stato si pronuncerà sulla sentenza del Tar che ha annullato lo scioglimento per infiltrazioni mafiose dell’ente comunale.
Se confermerà tale sentenza, il sindaco sospeso Paolo Mascaro riprenderà il suo posto alla guida della città insieme alla giunta e al civico consesso, anch’essi attualmente sospesi dalle loro funzioni. Se il Consiglio di Stato si pronuncerà sfavorevolmente nei confronti di Mascaro, sarà confermato il commissariamento dell’ente guidato attualmente dai commissari prefettizi.
