Lamezia, concluso il torneo “Giochiamoci” a cura della Caritas diocesana
3 min di letturaLAMEZIA. Si è concluso il torneo Interculturale “Giochiamoci” realizzato attraverso il Progetto 8X Mille “La pietra scartata è pietra angolare” della Caritas diocesana di Lamezia Terme al Centro sportivo diocesano “San Luigi Gonzaga”.
Il torneo “Giochiamoci” rientra in un’azione più ampia del Progetto, che ha come obiettivo l’inclusione sociale e l’animazione del territorio diocesano e come protagoniste attive tutte le persone che “normalmente” vivono ai margini della nostra società. Il torneo si è realizzato grazie al lavoro degli operatori e dei volontari della Caritas diocesana di Lamezia Terme che hanno coinvolto, sin dalla fase organizzativa, operatori e ospiti in accoglienza nei centri presenti sul territorio diocesano. Hanno partecipato attivamente, il Cas dell’accoglienza diffusa della Caritas diocesana, il Cas della” Malgradotutto”, il Cas “Borgo Santa Maria”, Sprar “ Due Soli “ Lamezia Terme, Sprar “ Terre Sorelle” Miglierina, Sprar minori “ Luna Rossa” Lamezia Terme e la Comunità “Missione Belem”. Nelle loro diversità sono riusciti tutti insieme a portare avanti un obiettivo comune: la realizzazione del torneo “Giochiamoci” mettendosi in gioco. Per la prima volta è stato realizzato un torneo a squadri miste, i cui componenti erano beneficiari e operatori che appartengono ai diversi centri di accoglienza, ciò ha contribuito a facilitare un clima di completa integrazione, nel rispetto delle singole diversità. Durante tutto il torneo si è respirato un clima di genuina integrazione a 360°, di dialogo e confronto. Il responsabile del Centro sportivo diocesano “ San Luigi Gonzaga” Arturo Mottola ha sottolineato : “Il torneo è stato un incontro di fraternità, in cui ci siamo arricchiti reciprocamente. Durante tutto il torneo si respirava un’aria libera dal giudizio, in cui tutti si sono sentiti accolti reciprocamente, un’unica grande squadra che vuol mandare un messaggio chiaro alla città di Lamezia Terme e a coloro che ci governano, che tante volte non credono nella ricchezza dell’integrazione umana, culturale religiosa e sociale. Spalancare le porte, aprire i porti della nostra vita della nostra città, un “Si” all’accoglienza come crescita reciproca nella diversità per contribuire a costruire insieme un mondo nuovo. Attraverso questo torneo, tutti insieme, abbiamo fatto un bel ‘goal’, abbiamo vinto tutti, contro coloro che si oppongono all’accoglienza e all’integrazione!”.
Erano presenti alla premiazione il commissario prefettizio Francesco Alecci in rappresentanza dell’amministrazione comunale di Lamezia Terme, il vicedirettore della Caritas diocesana lametina don Giuseppe D’Apa, don Giuseppe Montano in rappresentanza della Curia vescovile di Lamezia Terme, il presidente dell’Associazione italiana arbitri Gianfranco Pujia e rappresentante delle autorità dei vigili urbani di Lamezia Terme. Il torneo interculturale “ Giochiamoci” si è potuto realizzare grazie al contributo di alcuni sostenitori privati, al contributo degli sponsor L’Elefante Cash&Carry, Lamezia Trucks S.r.L , PC Gioielli, dell’Associazione italiana degli arbitri, dei volontari della Croce Rossa Italiana di Lamezia Terme, e dei cittadini lametini che a vario titolo e impegno hanno contribuito a realizzare un evento interculturale in un clima politico generale di chiusura al ‘diverso’ e allo ‘straniero’.