Lamezia. Il 27 settembre convegno del Rotary sull’ovicoltura calabrese
2 min di letturaUn nuovo e imperdibile incontro è quello che intende realizzare venerdì 27 settembre il Rotary Club del Reventino
A partire dalle ore 16.00, presso la sede Coldiretti di via Massimo D’Antona, a Lamezia Terme, i soci del club affronteranno una tematica a loro molto cara: l’ovicoltura calabrese tra cambiamenti climatici e miglioramento della qualità degli oli.
L’evento, che sarà realizzato grazie alla collaborazione con la Co.Ma.Ci. Srl, la Coldiretti Calabria e l’Asso.Pr.Oli. Cosenza, sarà utile a conoscere l’argomento da un punto di vista esperto: la giornalista Sarah Incamicia introdurrà il dibattito con Antonio Giacobbe, presidente del Rotary Club del Reventino, e interverranno diversi specialisti del settore, come il presidente della Coldiretti Calabria, Franco Aceto, il direttore della Coldiretti Calabria, Francesco Cosentini, il presidente della Coldiretti Lamezia Terme, Salvatore La Chimia, e il presidente della Asso.Pr.Oli Scrl Cosenza, Salvatore Oliva.
Ma non solo: ad animare l’evento, contribuiranno con le loro testimonianze e il proprio bagaglio culturale altri professionisti in materia, quale il prof. Antonio Procopio, docente dell’Università Magna Graecia di Catanzaro, che parlerà dei fenoli dell’olio d’oliva; a trattare gli aspetti normativi e la qualità dell’olio a tutela del consumatore sarà la ricercatrice CREA-OFA, Gabriella Lo Feudo; Giovanni Agosteo, docente dell’Università di Reggio Calabria dibatterà sulle avversità dell’olio e i cambiamenti climatici; il Capo-Panel CREA-OFA si occuperà di argomentare l’analisi sensoriale dell’olio d’oliva; infine, la FLYDRON I.S. s.r.l. farà conoscere i droni e le tecnologie aeree per l’Agricoltura 4.0.
Un incontro senz’altro utile a scoprire e comprendere quanto l’agricoltura sia ormai diventata quasi una sfida per il futuro, che con il suo progredire ha avvicinato a sé settori apparentemente antitetici, divenuti invece ormai complementari.