Lamezia. Coperti i graffiti riferiti allo scontro Russia-Ucraina
2 min di letturaNon sono più visibili i murales che uno, o più autori sconosciuti, avevano realizzato qualche settimana fa lungo la ex SP163/2
Si trattava di una serie di graffiti realizzati sulle pareti a sostegno del ponte ferroviario sito in Via Monsignor Azio Davoli a Lamezia Terme, su un muro di confine proseguendo in direzione Sud-Est della ex SP163/2 e di una seri e di imbrattamenti della segnaletica stradale ivi dislocata.
In seguito alla segnalazione effettuata dalla redazione, pare che i murales filo-russi, raffiguranti le bandiere dei due Stati attualmente in guerra, Russia e Ucraina, siano stati rimossi privatamente, forse dagli stessi autori.
Un gesto che non è passato inosservato e ha posto una serie di interrogativi circa la paternità delle opere: sulle bandiere era stata soprascritta la lettera latina Z, un chiaro riferimento all’armata russa.
Si sarà trattato di una semplice bravata, oppure gli autori del gesto hanno preferito mettere a tacere le ipotesi che li hanno condotti alla realizzazione di discutibili opere di street art, per evitare di attirare l’attenzione?
Di contro, restano i danneggiamenti a discapito della segnaletica stradale, che, arte di strada a parte, necessiterebbe di una seria ricognizione e sostituzione, soprattutto nelle zone periferiche della città.
Felicia Villella