Lamezia, Corpus Domini: l’infiorata dei Giovani della Parrocchia di Bella
2 min di letturaUn tappeto floreale
L’infiorata fatta dai giovani della Parrocchia Natività della Beata Vergine Maria in Lamezia Terme ha voluto significare che l’Eucaristia è mistero di Comunione, di una relazione continua che la Ss.ma Trinità cerca con noi.
In alto vi è raffigurato Dio Padre: la Sua mano creatrice e provvidente tiene una corona perché la volontà del Padre è che noi siamo vittoriosi e non sconfitti dal peccato e dalla morte. Egli è il Padre benedetto che dall’eternità ci ha pensato e amato.
Lo Spirito Santo è raffigurato sotto forma di colomba, secondo la tradizione evangelica, e la sua opera è definita da due tratti simbolici: i raggi luminosi e le fiammelle. I raggi luminosi significano che lo Spirito ci guida alla Verità tutta intera, le fiammelle di fuoco rimandano alla Pentecoste e ai sette doni dello Spirito Santo.
Gesù è rappresentato dalla Croce: grazie al sacrificio di Gesù la Croce non è un albero di morte ma di vita e per questo dalla base della Croce nascono una spiga di grano e l’uva, l’Eucaristia.
Ultima presenza celeste raffigurata è la Vergine Maria secondo uno dei suoi titoli più antichi: Stella Maris (Stella del mare). La Madre nostra Maria è segno di speranza ed è per noi come stella polare: ci guida e ci protettrice nel viaggio della nostra vita, anche e soprattutto quando il mare è in tempesta.
Da questo capiamo perché San Tommaso d’Aquino diceva: “O Sacro Convito, nel quale riceviamo Gesù Cristo. La nostra esistenza è inondata di grazia“.
I Giovani della Parrocchia Natività della Beata Vergine Maria – Quartiere Bella