Lamezia. Cristiano (Italexit): domani il consiglio comunale discuterà del nulla
3 min di letturaVenerdì 13 novembre si riunirà il Consiglio Comunale di Lamezia Terme, onestamente i lametini si aspettavano che la massima assise cittadina fosse convocata per discutere di tematiche concrete intervenute per la grave emergenza sanitaria, economica e sociale in atto
Comunicato Stampa
Comprendiamo che l’emergenza è a livello nazionale ma l’ente locale più vicino ai cittadini non può esimersi dal porre essere misure concrete a favore dei cittadini. Si auspicava, in primis, una discussione su eventuali misure di supporto economico alle p.iva, alle associazioni, alle famiglie colpite dalle restrizioni in vigore ed in particolare per le scuole private chiuse a causa della ordinanza Sindacale pubblicata nella giornata di ieri.
Ci saremmo aspettati all’Odg in consiglio Comunale una variante al bilancio comunale per stanziare immediatamente aiuti economici concreti. Caro Sindaco, a cosa serve in piena emergenza covid e con la città in piena zona rossa, finanziarie ben 27.000 euro per le luminarie di natale? Ma stiamo scherzando?!
Ci saremmo aspettati l’introduzione di una modifica al regolamento comunale Tari per esentare dal pagamento dei tributi locali tutte quelle categorie che a causa delle restrizioni in vigore non generano reddito, per come espressamente richiesto anche dai commercianti locali il 5 novembre personalmente al Sindaco, durante la protesta popolare presso il Comune. Ci saremmo aspettati che il comune si facesse carico di allestire una tenda DRIVE IN, di concerto con l’Asp, per coadiuvare quest’ultima e smaltire la grande mole di richieste di tamponi presenti in città, al fine anche di tranquillizzareun aperte di popolazione disorientata ed impaurita.
Ci saremmo aspettati una presa di posizione netta contro l’ordinanza della Regione Calabria, fuori dai Dpcm, che inspiegabilmente chiude gli ambulatori ospedalieri, negando a tante persone il diritto a potersi curare.Di tutto questo nulla, tuttavia il Consiglio Comunale discuterà, udite udite, quale primo punto all’ODG, della biblioteca comunale, di debiti fuori bilancio creati in buona parte per il disordine amministrativo imperante che insiste in via Perugini.
Per carità, le problematiche afferenti la biblioteca comunale sono un tema da tenere in debita considerazione ma certamente non prioritario sopratutto in questo momento storico. Insomma, in un periodo quale quello attuale, in cui è necessario sostenere i cittadini, questa amministrazione comunale discute del nulla.
Chiediamo a gran voce atti concreti, come quelli poc’anzi illustrati, per dimostrare vicinanza ad una popolazione che chiede gran voce vicinanza e sostegno.
Massimo Cristiano
Già Consigliere Comunale
Coordinatore regionale italexit