Lamezia. Le decisioni del Consiglio di Istituto dell’IC “S. Eufemia”
3 min readIl Consiglio di Istituto dell’I.C. “S. Eufemia” di Lamezia Terme si è riunito il 28 giugno 2024 per discutere diversi punti all’ordine del giorno
Durante la seduta sono stati trattati diversi argomenti di rilevanza per la gestione e l’organizzazione della scuola. Tra i principali punti all’ordine del giorno c’è stata l’approvazione di due importanti progetti finanziati dal PNRR: il progetto “N@VIG@NDO” e il progetto “Transe@t”, che prevedono rispettivamente finanziamenti di € 106.684,80 e € 62.066,05.
Inoltre, è stata approvata una variazione al Programma Annuale per un importo totale di € 169.656,35, che includono anche contributi per copertura assicurativa degli alunni e visite guidate.
Il Consiglio ha anche discusso della situazione del Plesso A, che dovrebbe essere interessato ad interventi di adeguamento sismico.
In particolare, il Consiglio di Istituto ha approvato la delibera n. 76 che cita testualmente:”A seguito di un’ampia discussione all’unanimità, il plesso B non dovrà essere nuovamente gravato da altre classi in quanto lo stesso, è già al limite della capacità ricettiva.
Pertanto si chiede al Sindaco della città di Lamezia Terme, di allocare le classi del Plesso A, nel momento in cui avranno inizio i lavori, sul territorio di S. Eufemia Lamezia pur prendendo atto della nuova configurazione dell’assetto scolastico dovuto al dimensionamento”.
Tale delibera tiene conto della valutazione del Consiglio di Istituto riguardo la popolazione scolastica che è di 581 alunni dei quali 84 non residenti nel comune di Lamezia Terme (che creerebbe disagi logistici ai genitori e al corpo docente) e 22 con disabilità (con conseguenti ripercussioni negative che gli studenti potrebbero subire da tale cambiamento).
Inoltre, visto il verbale di riunione periodica, il responsabile della sicurezza, preso atto della situazione “si raccomanda di non realizzare situazione di affollamento nelle aule dei plessi. In ragione di ciò, il RSPP da parere negativo all’utilizzo del plesso “B” come fatto, in emergenza e temporaneamente, 2 anni fa e cioè con il massimo affollamento su tutti i piani. Infatti, neanche in questo anno scolastico, ormai agli sgoccioli, nessun intervento manutentivo, ordinario e straordinario, tra quelli più volte segnalati e comunicati all’ente proprietario, è mai stato effettuato. In relazione a quanto appena riportato, e come misura di maggior tutela, consiglia semmai una ulteriore riduzione delle presenze indicando al DS la necessità di comunicare ufficialmente all’ente proprietario questo suggerimento in vista delle prossime dinamiche di cantiere che interesseranno il plesso A e che non possono consentire più un uso massiccio degli ambienti appunto del plesso B”.
Tra le comunicazioni, il Presidente del Consiglio, l’ing. Fabio Isabella, ha proposto di mantenere uno sportello amministrativo aperto per agevolare genitori, docenti e studenti e di portare all’attenzione dei futuri dirigenti scolastici il regolamento dell’Istituto che tiene conto del tempo scuola ad oggi vigente senza il sabato sia per il futuro dirigente scolastico dell’I.C. Borrello-Fiorentino che di Nocera-Falerna.
Il territorio di Sant’Eufemia già penalizzato dal dimensionamento scolastico, con questo ulteriore cambiamento, semmai dovesse verificarsi, diventerà ancor di più periferia di Lamezia Terme. Pertanto ci si appella alle istituzioni comunali affinché possano essere rispettate le scelte delle famiglie per i propri figli e non ledere i diritti acquisiti nella scelta dell’I.C. di Sant’Eufemia. La credibilità delle istituzioni e la loro efficienza, si misura soprattutto dal rispetto di tutti i cittadini. Settembre è alle porte!