Lamezia, una delegazione MTL incontra il sindaco Mascaro
4 min di letturaLAMEZIA. Una delegazione di MTL-Nuova Lamezia composta dal consigliere comunale Massimo Cristiano, dal segretario Luigi Villella, dall’assessore alle politiche sociali, verde pubblico e decoro urbano, Elisa Gullo e dal responsabile organizzativo Daniele Capano, ha incontrato il sindaco Paolo Mascaro.
Comunicato stampa:
È il primo incontro ufficiale dopo la sentenza del Tar, un momento importante di confronto in cui è stata espressa la posizione politica del Movimento circa la situazione all’interno dell’ente e sui progetti che si intendono portare avanti.
L’incontro si è svolto in un clima di cordialità e reciproco ascolto, dove i rappresentanti del Movimento hanno manifestato l’intenzione di andare avanti, anche se la situazione dell’ente è drammatica sotto alcuni aspetti. Sono stati affrontanti una serie di punti programmatici di vitale importanza per la città, in primis il piano di riequilibrio finanziario del Comune presentato nel 2014 al Ministero preposto e non ancora approvato, che di fatto pone dei limiti al Comune, condizione strettamente legata alla carenza di personale dell’ente che non presuppone l’assunzione di nuovi dirigenti e di nuovo personale.
Sul punto per chiediamo ai parlamentari lametini di aiutare, presso il ministero dell’Interno, la città di Lamezia Terme, altrimenti entro luglio ci sarà il collasso dei servizi in città. Servono assolutamente nuove figure dirigenziali. Abbiamo esposto una serie di progetti che noi riteniamo fattibili e che potrebbero rappresentare un impulso all’economia della città, in primis il Piano strutturale comunale, di stretta competenza del consiglio comunale che va portato subito in aula, ovviamente con gli emendamenti già approvati e con tutti i miglioramenti che ognuno riterrà opportuno, una opportunità storica per la città.
Abbiamo affrontato poi le tante criticità esistenti in città, sul degrado e sicurezza urbana. Annunciamo sin da subito che a breve saranno operativi in città le guardie ambientali di Fare ambiente e Aisa, con poteri di polizia giudiziaria per contrastare il fenomeno dell’abbandono dei rifiuti, con multe fino a 500 euro. Il progetto di smantellamento del campo di Scordovillo, a seguito di delibera di giunta del 2017, si è completamente fermato nel 2018, contiamo di rendere immediatamente operativa l’unità di progetto di fatto già costituita.
Anche su questo punto chiediamo un aiuto a favore della città, soprattutto al parlamentare lametino della Lega, perché sappiamo che condivide il progetto. Saranno inseriti in bilancio i fondi per avviare il gruppo comunale dei volontari ausiliari del traffico che serviranno da ausilio alla polizia Locale. Abbiamo chiesto una rivisitazione del contratto di igiene urbana tra Comune e Multiservizi da 1.400.000 di euro perché non viene assolutamente rispettato.
Molte parti della città risultano sporche (soprattutto marciapiedi la cui competenza è in capo alla Lamezia Multiservizi), con un giro di vite sui controlli per verificare l’effettivo svolgimento dei servizi pubblici. Avvieremo il bando del Turismo sociale di Ginepri, ci sarà una programmazione in bilancio per la pulizia dei fiumi in città a salvaguardia dell’incolumità pubblica, con rivalsa nei confronti della Regione Calabria su cui ricade la responsabile della gestione dei torrenti.
Abbiamo discusso della drammatica situazione ereditata dell’ufficio verde pubblico e decoro, che fino ad un mese fa contava su 4 unità ed oggi risulta completamente sguarnito, in ogni caso verrà garantita la pulizia degli spazi verdi con l’ausilio delle aziende vincitrici delle gare Mepa con il supporto dei lavoratori in mobilità e della sezione lavori. Abbiamo discusso di altri argomenti riguardanti le enormi criticità gestionali ereditate, circa il mancato definirsi di alcune gare pubbliche, di cui informeremo la città nel breve termine, di sport, cultura, strutture pubbliche, tributi e altro.
Il nostro unico interesse è cercare di dare una mano, per tentare di risollevare le sorti della nostra città, la situazione in alcuni casi è drammatica, ma è nostro compito provarci soprattutto per i nostri figli. Certo, è necessario anche il pugno duro in alcuni situazioni ed urge la collaborazione di tutti perché siamo in una fase di emergenza, consapevoli che per i miracoli non siamo attrezzati.
Siamo un Movimento di popolo, di gente operativa e leale con idee e progetti, che non vive di politica ma intendiamo la politica come un servizio, per questo motivo sarebbe incomprensibile qualsiasi ostruzionismo nei confronti della nostra città.