Lamezia. Elezioni comunali 2019: accertate irregolarità in più della metà delle sezioni elettorali
2 min di letturaLAMEZIA. Presunti brogli elettori alle amministrative del novembre scorso, la prefettura accerta irregolarità in oltre metà delle sezioni dislocate sul territorio comunale.
Continua l’iter di analisi e valutazione dei verbali stilati dai presidenti di seggio in occasione delle comunali del 2019. A lamentare brogli e irregolarità sono stati i due ex candidati a sindaco Massimo Cristiano, sostenuto da due liste civiche, e Silvio Zizza, esponente del Movimento 5 Stelle.
I due pretendenti alla carica di primo cittadino, unitamente ad un gruppo di candidati al consiglio comunale, hanno fatto ricorso al Tar richiedendo il riconteggio delle schede elettorali in 40, su 78 sezioni, dove si è votato un anno fa per l’elezione del sindaco di Lamezia e del rinnovo del consiglio comunale.
Il Tar ha dato mandato alla Prefettura di Catanzaro per effettuare le operazioni di verifica dei verbali di seggio per l’esatto computo dei voti e per l’eventuale rilievo di irregolarità. L’Ufficio territoriale di governo, nella persona del viceprefetto Lucia Iannuzzi, nella relazione del 24/9/2020 ha reso noto che “le operazioni di verificazione si sono regolarmente svolte e, pur rimandando al contenuto dei verbali delle sedute, per i dettagli delle attività e i relativi risultati, si dà atto in questa sede che quasi ogni incongruenza, errore o vizio dedotto nei ricorsi introduttivi ha trovato riscontro nell’esame dei verbali e, ove si sia proceduto in tal senso, nel riconteggio delle schede”.
La relazione è stata inoltrata al Tribunale amministrativo della Calabria. Il fatto che le irregolarità paventate dagli ex candidati siano state accertate crea una situazione paradossale: in pratica le operazioni di voto e di scrutinio, alle comunali del novembre scorso, non si sarebbero svolte regolarmente in 40 seggi su 78, quindi in oltre il 50 per cento delle sezioni elettorali. Ed ora cosa succderà? L’esito del voto delle amministrative sarà invalidato? La città dovrà ritornare alle urne? Vedremo nelle prossime settimane quale sarà il pronunciamento del Tar alla luce dell’esito degli accertamenti effettuati dalla Prefettura catanzarese.
Maria Francesca Gentile