Lamezia. Esperienza di mobilità per docenti del Liceo Scientifico Galilei
3 min di letturaAncora una volta il liceo Scientifico G. Galilei di Lamezia dimostra di saper cogliere le opportunità fornite a livello europeo per rafforzare la qualità dell’insegnamento attraverso lo sviluppo professionale, l’apprendimento delle lingue, la condivisione ed il trasferimento delle migliori pratiche didattiche.
A tal proposito, sei docenti del Liceo: Marika Lento e Dora Anna Rocca di scienze naturali, Francesco Volpe di storia dell’arte, Peppino Maurizio Davoli di educazione fisica, Gianfranca Bevilacqua di diritto, Erica Calcagno di lettere partecipando al programma Erasmus docenti, grazie ad un progetto proposto dalla scuola hanno frequentato per quattordici giorni un corso di lingua inglese a Dublino migliorando così le proprie conoscenze e competenze.
Nel corso dell’esperienza i docenti liceali hanno avuto la possibilità di incontrare colleghi di altre città partecipanti al programma Erasmus e di confrontarsi sulle buone pratiche didattiche oltre che di conoscere usi e costumi del Paese partecipante al programma.
Tra le visite effettuate dai docenti nella capitale irlandese non potevano mancare quella al Trinity College per ammirare il libro di Kells un prezioso manoscritto e la grande Old library la cui sala principale è la long Room; il castello di Dublino, la casa di Oscar Wilde con la biblioteca del padre di Oscar William Wilde dove scrisse molti suoi libri e dove avvenne una famosa conversazione tra William e l’autore di Dracula Bram Stoker. I parchi San Stephen Green e Phoenix Park quest’ultimo contenente un importante zoo, la cattedrale di San Patrizio e Christ Church.
Hanno spiegato i docenti: «L’ Irlanda, con i suoi paesaggi verdi e il tempo incerto, ci ha accolti fin dal primo giorno. In particolare, Dublino si è rivelata una città molto interessante. Sorta su un antico emporio di schiavi, di origine vichinga, offre un’ampia gamma di cose da vedere e da fare. Abbiamo trovato una nostra routine all’ interno della sua vita, scandita da ritmi molto diversi dai nostri. La mattina avevamo qualche ora di libertà, che noi abbiamo sfruttato per poter visitare alcuni luoghi iconici della città. Arrivato il momento delle lezioni, intorno alle 13:30, dopo essere stati suddivisi in due gruppi, abbiamo intrapreso il nostro percorso conoscitivo della lingua inglese. Nonostante provenissimo da diverse discipline, siamo riusciti a instaurare tra di noi una sinergia che ci ha consentito di collaborare in maniera proficua al piano formativo. Le lezioni, proposte da professori diversi, sono state intense e, talvolta, divertenti, contribuendo alla creazione di un clima positivo anche tra studenti di diversa nazionalità ed età. In generale, la nostra esperienza, come Liceo, ha pienamente conseguito l’obiettivo formativo che ci eravamo proposti, intensificando, non soltanto lo studio personale della lingua inglese, ma anche i rapporti interdisciplinari tra noi professori. Auspichiamo, per la nostra scuola, altre attività formative di questo genere».