Lamezia, fiaccolata per dire basta degrado a S. Eufemia e San Pietro Lametino
2 min di letturaIl comunicato di Mimmo Gianturco
Comunicato stampa:
Lamezia – “Si svolgerà venerdì 28 luglio alle ore 20 la fiaccolata silenziosa per richiedere maggiore attenzione dell’amministrazione comunale verso S. Eufemia, San Pietro Lametino e tutta la zona sud della città”. Ad annunciarlo è il consigliere comunale Mimmo Gianturco.
“Da tempo – dichiara Gianturco – stiamo raccogliendo il dissenso e la rabbia dei residenti di Lamezia sud, stanchi di vivere nel degrado, nell’abbandono, fra immigrazione selvaggia, furti e prostituzione. Più volte ci siamo fatti carico di portare queste lamentele sui banchi del consiglio comunale, ma non abbiamo mai ricevuto risposte esaustive da parte dell’amministrazione comunale. Dopo tantissime segnalazioni nulla è stato fatto”.
“S. Eufemia si è trasformata in bivacco per immigrati, che partono e arrivano senza nessun controllo, e luogo di prostituzione, dove regna il degrado e i residenti della zona sono continuamente lasciati da soli. Per non parlare poi di San Pietro Lametino, dove vige l’anarchia e dove sta nascendo un forte attrito sociale fra le famiglie originarie del posto e la comunità rom”.
“Ritengo sia giunto il momento che i residenti facciano sentire il loro dissenso con azioni concrete, per richiedere maggiore attenzione e sicurezza e ridare il giusto rispetto e la dovuta dignità a tutta Lamezia sud. Invitiamo per tanto i residenti, i commercianti, le associazioni e tutti quelli che vogliono condividere con noi questa importante battaglia di civiltà, a partecipare attivamente. Sarà una manifestazione apartitica e il concentramento è previsto per venerdì alle 20 nel piazzale antistante al cimitero sito in via del mare e da lì partirà la fiaccolata per le vie della città fino ad arrivare in Piazza Italia dove ci sarà un confronto pubblico”.