Lamezia. La FLX S.S.D riceve riconoscimento di struttura cardioprotetta
2 min readSi è concluso domenica il percorso intrapreso qualche mese fa che ha previsto la realizzazione di due corsi di BLSD/PBLSD, con la relativa formazione di quasi 20 persone, e il completamento dell’iter burocratico per il censimento del Defibrillatore a livello Regionale, con la consegna del riconoscimento di “STRUTTURA CARDIOPROTETTA” alla Società Sportiva Dilettantistica FLX S.S.D A R.L. rappresentata dal Presidente Felice Mancuso, da parte del Centro di Formazione InfoEmergency NRC e dell’ADA Assistenza Domiciliare e Ambulatoriale nelle vesti della Responsabile Dott.ssa Grandinetti AnnaMaria.
Ottenere questo riconoscimento significa avere all’interno della Struttura più persone formate per gestire situazioni di emergenza/urgenza, ed abilitate all’utilizzo del Defibrillatore.
“Sin dall’inizio ci siamo impegnati con determinazione per ottenere questa attestazione” – commenta il Presidente Felice Mancuso – “è doveroso prendersi cura della persona a 360°. Ci dobbiamo occupare della forma fisica, della preparazione atletica ma soprattutto dobbiamo essere pronti a intervenire in caso di necessità anche se ci auguriamo di non dover mai mettere in pratica le nostre conoscenze in tal senso. In funzione di questo infatti ci siamo resi, sin da subito, disponibili ad ospitare presso la nostra sede ulteriori corsi di formazione affinché sempre più persone possano essere formate e siano in grado di fare la differenza in caso di necessità.”
“Raggiungere questo importante obiettivo significa assumersi un impegno quotidiano, non solo rispetto ai propri utenti ma anche nei confronti della collettività, vista l’ubicazione così centrale della struttura” – chiarisce la Dott.ssa Grandinetti- “è bello pensare che una realtà così giovane del nostro territorio si prefigga degli obiettivi così importanti. È necessario però formarsi e pretendere che la formazione sia effettuata a regola d’arte. Non serve avere un semplice attestato firmato da appendere in bacheca, serve saper fare! L’auspicio è che sempre più Strutture seguano l’esempio di Felice e del suo team affinché la cultura della cardioprotezione si diffonda in maniera esponenziale”.