Lamezia. Furgiuele: “La Lega avrà candidati per la regione e per il comune”

LAMEZIA. Elezioni europee, Lega superstar al Sud col leader Matteo Salvini che conquista oltre 300 mila preferenze. Un successo clamoroso per il partito del Carroccio, impensabile fino a qualche anno fa.

Ad esprimere le sue considerazioni su quella che è senz’altro una vittoria storica è il deputato Domenico Furgiuele, unico parlamentare leghista calabrese che è anche coordinatore regionale del partito. “Al di là dei sondaggi che anticipavano sicuramente un risultato importante – sottolinea Furgiuele- Il migliore sondaggio era quello che giorno dopo giorno abbiamo fatto tra la gente durante la campagna elettorale. Non c’era persona che non volesse votare per la Lega e per Salvini”. Il parlamentare fa notare che “questo straordinario risultato è il frutto del lavoro fatto negli ultimi anni in tutta la Calabria e naturalmente anche a Lamezia dove la Lega è il primo partito”. Archiviata la consultazione europea, all’orizzonte già si profilano i due importanti appuntamenti elettorali di novembre: le regionali e le amministrative a Lamezia. Ci si chiede se la Lega vorrà proporre un suo candidato alla presidenza della Regione e se intenderà anche pensare ad un suo uomo sullo scranno di primo cittadino a Lamezia.

“La Lega ha conquistato sul campo la prerogativa di esprimere dei candidati per le prossime consultazioni elettorali. Sicuramente avremo dei candidati per la carica di governatore e per quella di sindaco a Lamezia”. Il deputato tiene a puntualizzare: Il nostro intento non è semplicemente di ricoprire dei ruoli, di occupare poltrone; la nostra finalità è quella di portare il buon governo nazionale anche a livello territoriale”. A proposito del suo leader, Furgiuele ribadisce: “Salvini ha lanciato una scommessa e l’ha vinta. Nel 2014 ha preso le redini di un partito che stava fallendo e, dopo solo 5 anni, lo ha portato ai massimi livelli. La prima sfida ben riuscita è stata quella di entrare in Europa con un numero utile di persone per poter cambiare le politiche europee. L’altro obiettivo era quello di conquistare il Sud. Anche questa una sfida vinta”. Guardando sempre in prospettiva e pensando a delle possibili alleanze, Furgiuele sentenzia: “Col Pd non saremo mai alleati. Dopo tanti anni di militanza sono fiero di poter scrivere un pezzo di storia attraverso un grande soggetto politico come Matteo Salvini. Auspico che modelli virtuosi come quelli del Lombardo-Veneto si possano mutuare anche a Lamezia, la città che mi ha dato i natali e a cui dedico parte del mio lavoro parlamentare. Intanto non ci fermiamo nemmeno per festeggiare la vittoria: siamo a Roma al lavoro sul decreto Calabria”. Maria Scaramuzzino