Lamezia, gestione aree verdi: l’ex sindaco Mascaro difende la sua amministrazione
2 min di letturaLAMEZIA. L’amministrazione straordinaria che guida la città ha aggiudicato il servizio relativo alla manutenzione trimestrale delle aree verdi, di strade e fontane pubbliche per un importo di circa 48 mila euro.
La ditta aggiudicataria, l’unica che ha partecipato alla gara, è la Bernardi Carlo Costruzioni che dovrà operare su un’area di 55 mila metri quadri composta appunto da aree verdi, giardinetti pubblici, rotatorie, siti storici, fontane artistiche e fontanelle, aiuole e simili.
Sull’aggiudicazione dei lavori interviene l’ex sindaco Paolo Mascaro che sui social evidenzia i diversi modi di operare della sua amministrazione e di quella straordinaria attualmente alla guida dell’ente comunale.
“L’amministrazione Mascaro – ricorda l’ex primo cittadino – indice con determina 1487 del 16/12/16 una gara sul Mepa (Mercato elettronico della Pubblica Amministrazione) invitando a partecipare tutte le 85 ditte iscritte abilitate alla categoria Os24; l’aggiudicazione avviene al massimo ribasso per un importo annuale di euro 113.161,24 comprensivo di Iva ed importo mensile di euro 9.430,10, sempre comprensivo di Iva. Vince chi tra le 85 invitate ha proposto il massimo ribasso”.
Mascaro fa notare che “l’amministrazione straordinaria indice con determina 305 del 03/04/18 una gara sul Mepa invitando solo 5 ditte. Nessuna di queste partecipa e l’acquisto avviene successivamente con unica ditta invitata per un importo trimestrale di euro 47.305,27 comprensivo di Iva ed importo mensile di euro 15.768,42. Vince l’unica ditta invitata”.
L’ex sindaco incalza: “Si passa quindi da un’amministrazione che invita tutte le 85 ditte presenti sul Mepa ad amministrazione che ne invita solo 5”. Mascaro puntualizza ancora: “Si passa da un’amministrazione che per il medesimo servizio spende euro 9.430,10 mensili ad un’altra che spende euro 15.768,42 mensili”.
La comparazione tra le due diverse azioni amministrative si conclude con un commento amaro dell’ex sindaco: “Nel frattempo la città conosce un degrado che in 50 anni non aveva mai avuto. Era questo che si voleva – si chiede Mascaro che conclude: senza polemica alcuna, ma la città deve sapere!”.
Redazione