Lamezia, Gianturco: bisogna pulire i fiumi prima che sia troppo tardi
2 min di letturaNegli ultimi anni l’Italia e la Calabria sono spesso colpiti da eventi alluvionali. La mancata manutenzione e la scarsa pulizia degli alvei dei fiumi causa pericolosi straripamenti. Non so più come dirlo, bisogna intervenire per mettere in sicurezza il territorio
A dichiararlo è Mimmo Gianturco, consigliere comunale, capogruppo di Lamezia Prima Di Tutto e Vice Presidente della Commissione Consiliare Ambiente della Città di Lamezia Terme.
“Da diversi anni – afferma Gianturco – l’Italia e la nostra regione sono state colpite duramente da eventi alluvionali, che si ripetono con drammatica criticità. Violente precipitazioni, causano straripamenti, frane, crolli di ponti, allagamenti di aree abitate compromettendo la sicurezza dei cittadini”.
“L’ammassamento di materiale vegetale nei pressi di ponti e restringimenti dei fiumi – continua – nonché i rifiuti abbandonati in maniera criminale ecc, provocano una forte riduzione al deflusso nonché pericolose ostruzioni. La mancata manutenzione e la scarsa pulizia degli alvei può quindi essere il motivo principale dello straripamento dei fiumi”.
“Al fine di tutelare i cittadini da eventuali esondazioni – evidenzia Gianturco – occorre intervenire con azioni concrete e risolutive, per definire l’annoso problema della rimozione dei detriti dai fiumi e garantire la massima sicurezza. A Lamezia Terme, poi, la situazione è molto critica e ciò che è accaduto nei giorni scorsi anche in Emilia Romagna dovrebbe smuovere le coscienze di chi amministra il territorio. Anche su questo tema è palese l’immobilismo dell’amministrazione comunale che poco o nulla è riuscita a risolvere su questo fondamentale tema. Non so più come dirlo – conclude – bisogna pulire i fiumi, prima che accada l’irreparabile”.