Lamezia. Giovedì 25 novembre sit-in contro la violenza maschile sulle donne
2 min di lettura“Non una di meno di Lamezia Terme” organizza in Corso Giovanni Nicotera, davanti l’edificio scolastico, un sit-in contro la violenza maschile sulle donne e contro la violenza di genere
Giovedì 25 novembre 2021 alle ore 17:30, “Non una di meno di Lamezia Terme” organizza in Corso Giovanni Nicotera, davanti l’edificio scolastico, un sit-in contro la violenza maschile sulle donne e contro la violenza di genere.
Nel corso della manifestazione, alla quale sono stati invitate associazioni, sindacati, singole persone e studenti delle scuole Lametine, verrà distribuito un volantino sul tema della violenza sulle donne, sul disegno di legge Zan, colpevolmente ancora non approvato, documenti redatti da “Non una di meno di Lamezia”, cartelloni e un video che racconteranno da più punti di vista episodi e senso politico delle violenze subite da donne e soggetti LGBT.
Questa iniziativa anticipa a Lamezia, come in molte altre città italiane, la manifestazione Nazionale che il movimento Non Una Di Meno ha indetto e terrà a Roma sabato 27 novembre, insieme ad altri gruppi femministi e ai centri antiviolenza.
In Calabria, come nel resto del nostro Paese, nel corso di questi terribili due ultimi anni di pandemia, si sono moltiplicati i casi di violenza, non solo femminicidi.
Nessuno deve dimenticare che questa è la città di Adele Bruno, una ragazza che nel 2011 fu barbaramente uccisa dal suo fidanzato. E’ la città in cui vengono consumati atti di violenza nelle strade, nelle case come testimoniano gli accessi continui anche al centro antiviolenza Demetra, che esiste da tempo nella nostra realtà,
In caso di pioggia l’iniziativa si terrà al chiuso, all’interno del Chiostro San Domenico, in convenzione con lo stesso, sempre giorno 25 alle ore 17.30.
Ci auguriamo che la nostra iniziativa e anche gli altri eventi previsti a Lamezia per questa giornata generino partecipazione e riflessione. e , soprattutto negli uomini più giovani, la consapevolezza della gravità del problema e il desiderio di una loro parola pubblica sul tema della violenza. Siamo convinte che la costruzione di un diverso rapporto tra i sessi e di una diversa identità maschile siano necessari non solo per la sicurezza e la libertà femminile, ma anche per una diversa, più aperta, più libera umanità.